L’ultimo sondaggio politico di Ixè vede in forte crescita Meloni, bene Pd e la sinistra mentre non si fermerebbe il periodo negativo di M5s, Berlusconi e del duo Renzi-Calenda.
L’ultimo sondaggio politico di Ixè del 21 febbraio parla chiaro: sia nelle intenzioni di voto sia nel grado di fiducia verso i nostri leader politici, è sempre Giorgia Meloni la superstar nonostante le inevitabili polemiche e critiche che hanno accompagnato questi suoi primi mesi passati a Palazzo Chigi.
Fratelli d’Italia infatti per il sondaggio sarebbe in crescita di un punto percentuale - circa 300.000 voti ragionando in termini elettorali - rispetto alla stessa indagine condotta a inizio mese.
Giorgia Meloni così sarebbe l’autentica forza trainante del centrodestra, visto che entrambi gli alleati Matteo Salvini e Silvio Berlusconi vengono attestati in calo con Lega e Forza Italia ben lontani dai fasti di un tempo.
Tra le fila delle opposizioni il sondaggio politico di Ixè sembrerebbe premiare il Partito Democratico - spinto probabilmente dalla “pubblicità” delle primarie - e l’Alleanza Verdi-Sinistra; male invece il Movimento 5 Stelle e il tandem Azione-Italia Viva.
Nonostante i sondaggi poco lusinghieri e un risultato alle recenti elezioni regionali non all’altezza delle aspettative, Matteo Renzi e Carlo Calenda sembrerebbero voler tirare dritto lungo la strada del partito unico, anche se non mancherebbero le voci di screzi tra i due leader.
Sondaggi: Meloni super anche nella fiducia nei leader
Oltre al sondaggio riguardante le intenzioni di voto, nel suo ultimo osservatorio politico Ixè ha “pesato” anche quella che sarebbe l’attuale fiducia che gli italiani ripongono nei vari leader politici.
Anche se ora è impegnato nel solo ruolo del “nonno”, la classifica della fiducia nei leader sarebbe vinta per distacco da Mario Draghi ma, rispetto allo scorso anno, Giorgia Meloni sarebbe passata dal 33 al 51%.
Un italiano su due così avrebbe fiducia in Giorgia Meloni mentre, per quanto riguarda le opposizioni, il leader più apprezzato sarebbe Giuseppe Conte anche se Stefano Bonaccini, il grande favorito per diventare il prossimo segretario del Pd, farebbe il suo esordio in questo speciale sondaggio in una onorevole quarta posizione.
A fare la spia della sorta di crisi che starebbe attanagliando il terzo polo ci sarebbe la poca fiducia nei confronti di Carlo Calenda e Matteo Renzi, tanto che il numero uno di Italia Viva viene indicato all’ultimo posto alle spalle di Nicola Fratoianni.
Infine il sondaggio ha indagato pure la fiducia verso Sergio Mattarella: per il presidente della Repubblica il gradimento sarebbe al 77%, una percentuale record come quella fatta registrare sempre da Ixè nel dicembre 2021.
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