Sull’ex terreno di gioco sorgerà un complesso immobiliare di 240 appartamenti con costi tra i 442mila e il milione di euro.
Uno stadio è davvero una seconda casa per un tifoso, un luogo magico dove si provano intense emozioni a cui si è legati profondamente. Immaginate uno stadio storico lasciare spazio alla costruzione di un complesso immobiliare di lusso da 240 appartamenti. È esattamente ciò che sta accadendo in Portogallo, dove dalle ceneri dello stadio Comendador Manuel de Oliveira Violas sorgerà un immenso complesso residenziale.
Lo stadio fu inaugurato il 15 marzo 1926 a Espinho, in riva al mare sulla costa portoghese. Allora si chiamava Campo da Avenida e conteneva solo una piccola tribuna centrale coperta. A giocarci era lo Sporting Club de Espinho. Solo nel 1983 lo stadio fu ristrutturato con 4 tribune ai lati del campo, questo mentre la società sportiva era ancora in prima divisione. Sei anni dopo, nel 1989 lo stadio fu rinominato Comendador Manuel de Oliveira Violas dal nome del fondatore del gruppo imprenditoriale Violas morto nel 1991 con interessi nel mondo dei giochi d’azzardo con 5 casinò di proprietà.
Lo Sporting de Espinho ad inizio anni 90 purtroppo ha trascorso momenti difficili cadendo in una profonda crisi sportiva e finanziaria. Oggi il club storico gioca nella divisione di Aveiro ma vanta comunque nella sua storia 11 presenza in Serie A. Da 6 anni gioca in un altro stadio da quando il vecchio stadio Comendador Manuel de Oliveira Violas è stato demolito a causa di un processo di insolvenza che ha portato il club a non avere soldi e sopratutto beni.
Il 21 maggio 2018 il club ha giocato la sua ultima partita nel vecchio e storico stadio, un’amichevole con lo Sport Clube Vianense, con il quale aveva giocato la sua prima partita su quel campo, 92 anni prima. Ha vinto 5-1.
Espinho Beach Residences, 240 appartamenti in riva al mare
Ora sulle ceneri di quel stadio glorioso e storico sta sorgendo un complesso immobiliare denominato Espinho Beach Residences. Si tratta di un complesso di 240 appartamenti in riva al mare distribuiti su 5 blocchi. Una costruzione frutto di un investimento da 60 milioni di euro da parte di DTCN Business, controllata in parti uguali dai gruppi Arliz e Mojidad.
La prima fase del progetto è già in corso e il completamento è previsto entro la fine del 2024. Saranno costruiti i primi due blocchi di edifici: uno con 23 appartamenti e tre spazi commerciali, l’altro con 42 unità.
I prezzi sono elevati e gli appartamenti sono in vendita con costi che vanno dai 412 mila euro fino al milione di euro. E quasi tutti sono già stati venduti. Infatti, sul sito di Espinho Beach Residences, sono presenti solo 11 appartamenti disponibili per la vendita.
Entro metà 2025 inizierà la costruzione di un terzo edificio con 25 appartamenti le cui vendite inizieranno a breve. Infine gli ultimi due blocchi abitativi, posizionati anch’essi di fronte alla sabbia di Espinho, saranno costruiti nell’ultima fase del progetto, in un periodo da definire.
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