Comprare casa, spese nascoste superano il 30% del costo. 5 trucchi per risparmiare

Claudia Cervi

2 Marzo 2025 - 12:49

Ecco tutti i costi da considerare quando acquisti casa e le migliori strategie per ottimizzare il budget, evitando spese impreviste.

Comprare casa, spese nascoste superano il 30% del costo. 5 trucchi per risparmiare

Comprare casa è uno dei momenti più significativi nella vita di una persona. Spesso, quando si decide di acquistare un immobile, ci si concentra quasi esclusivamente sul prezzo di vendita, senza considerare che le spese accessorie possono incidere per oltre il 30% sul costo totale. Dalle imposte agli oneri notarili, dagli interessi del mutuo alla commissione da pagare all’agenzia immobiliare, il conto finale può lievitare ben oltre le aspettative (e oltre al budget a disposizione).

Negli ultimi anni, le spese accessorie legate all’acquisto di una casa sono aumentate, seguendo il trend al rialzo dei prezzi immobiliari nelle grandi città.

Ma quali sono i costi nascosti che possono far lievitare il budget complessivo? E soprattutto, quali strategie possono aiutare a ridurre al minimo queste spese extra? In questa guida analizziamo nel dettaglio come calcolare le spese accessorie e sveliamo 5 trucchi da adottare per risparmiare sull’acquisto della casa dei propri sogni.

Come calcolare le spese nascoste per l’acquisto della casa

Quando si compra casa, il prezzo dell’immobile rappresenta solo una parte della spesa complessiva. Anche con un mutuo a copertura di una parte del costo è fondamentale disporre di una somma iniziale significativa per far fronte alle spese accessorie.

Oltre al prezzo d’acquisto, infatti, ci sono una serie di costi aggiuntivi spesso sottovalutati ma che possono incidere in modo rilevante sul budget complessivo da sborsare l’anno dell’acquisto. Tra i più importanti troviamo:

  • Imposte e tasse: l’imposta di registro (per l’acquisto da privato) o l’IVA (per immobili di nuova costruzione), oltre all’IMU in caso di seconda casa.
  • Spese notarili: comprendono onorari e imposte di trascrizione, spesso ammontano a diverse migliaia di euro.
  • Commissioni dell’agenzia immobiliare: se si acquista tramite intermediari, il costo può variare dal 2% al 3% del prezzo di vendita.
  • Perizia e istruttoria del mutuo: se si accende un mutuo, la banca può applicare delle spese per la valutazione dell’immobile e per l’apertura della pratica.
  • Eventuali lavori di ristrutturazione: anche in presenza di case apparentemente in buono stato, piccole migliorie possono tradursi in migliaia di euro di costi aggiuntivi.

Per un immobile dal valore di 300.000 euro, abbiamo stimato le spese accessorie considerando diversi fattori: la durata del mutuo (20 o 30 anni), la tipologia di acquisto (prima o seconda casa) e le variazioni nelle tariffe applicate da agenzie immobiliari e notai. Il risultato evidenzia come questi costi possano variare significativamente, influenzando il budget complessivo necessario per l’acquisto.

Voce di spesa Costi minimi (prima casa, mutuo 20 anni Costi massimi (seconda casa, mutuo 30 anni)
Imposta di registro 6.000 € (2%) 27.000 € (9%)
Imposte ipotecarie e catastali 100 € 100 €
Spese notarili 3.000 € (1%) 6.000 € (2%)
Spese di perizia 300 € 500 €
Spese di istruttoria mutuo 2.400 € (1% del mutuo) 4.800 € (2% del mutuo)
Interessi totali sul mutuo 110.544 € (5.527 €/anno) 180.536 € (6.018 €/anno)
Importo non coperto da mutuo (30% del valore) 90.000 € 90.000 €
Spese agenzia immobiliare 6.000 € (2%) 9.000 € (3%)
IMU (seconda casa, primo anno) - 1.155 €
Spese di trasloco 1.000 € 1.000 €
Allacciamenti utenze 500 € 500 €
Totale spese da sostenere il primo anno 113.327 € 146.073 €
Incidenza spese sul valore dell’immobile 37,8% 48,7%

In sintesi, l’incidenza delle spese nascoste sul costo di una casa di 300.000 euro è di circa il 37% ma può arrivare al 48,7% nel caso di un mutuo più lungo e nel caso di acquisto di una seconda casa.

5 trucchi per risparmiare sull’acquisto della casa

Fortunatamente, esistono delle strategie per ridurre al minimo le spese accessorie e rendere l’acquisto più sostenibile. Ecco 5 trucchi per risparmiare sull’acquisto della casa:

  1. Scegliere l’acquisto da privato: evitando l’agenzia immobiliare si può risparmiare fino al 3% del prezzo d’acquisto. Tornando all’esempio precedente, per l’acquisto di una casa da 300.000 euro, si possono risparmiare fino a 9.000 euro.
  2. Negoziare il prezzo finale: molti acquirenti non provano nemmeno a trattare, ma una negoziazione ben fatta può ridurre il costo anche del 5-10%, portando a un risparmio di 15.000-30.000 euro.
  3. Scegliere il mutuo più conveniente, confrontando le offerte delle banche e valutare la convenienza di un mutuo variabile o di un tasso fisso oppure scegliere mutui con tassi agevolati per ridurre sensibilmente il costo degli interessi.
  4. Approfittare delle agevolazioni fiscali disponibili: in alcuni casi è possibile ottenere riduzioni sulle imposte di acquisto, ad esempio con l’agevolazione prima casa o con incentivi sulle ristrutturazioni.
  5. Comprare in zone in via di riqualificazione: invece di puntare sulle aree più costose della città, valutare quartieri in fase di sviluppo può garantire prezzi più bassi e buone prospettive di rivalutazione.

Nel caso di acquisto di una prima casa, le spese da sostenere il primo anno possono scendere a 80.000 euro, pari al 26% del valore dell’immobile, mentre nel caso di acquisto di una seconda casa a 115.000 euro, riducendo l’incidenza delle spese sul valore dell’immobile al 38%.

DISCLAIMER
Le informazioni e le considerazioni contenute nel presente articolo non devono essere utilizzate come unico o principale supporto in base al quale assumere decisioni relative agli investimenti. Il lettore mantiene la piena libertà nelle proprie scelte d’investimento e la piena responsabilità nell’effettuazione delle stesse, poiché egli solo conosce la sua propensione al rischio e il suo orizzonte temporale. Le informazioni contenute nell’articolo sono fornite a mero scopo informativo e la loro divulgazione non costituisce e non è da considerarsi un’offerta o sollecitazione al pubblico risparmio.

Iscriviti a Money.it