Le startup sono di casa nella Capitale: come conoscerle alla Rome Future Week, dall’11 al 17 settembre.
A Roma è attivo un ecosistema di startup che può aiutare imprese e istituzioni a innovarsi e che merita di essere conosciuto da tutti.
Questo punta a fare la Rome Future Week, che dall’11 al 17 settembre prossimi organizza ben 36 eventi dedicati a Startup & Fundraising.
Sono incontri ideati per entrare in contatto con le startup più promettenti e per scoprire come il fundraising può sostenere l’innovazione e favorire la crescita di nuove imprese.
Segnaliamo qui gli eventi più significativi da seguire, rimandando all’elenco completo fornito dalla Rome Future Week.
E lo facciamo con un percorso che comincia l’11 settembre, quando alle ore 18, presso la Scolar Lounge di via del Plebiscito si svolgerà il Rome Startup Meetup 2023, evento che riunisce centinaia di fondatori romani e investitori internazionali.
L’evento, ospitato da Startup Network Europe e sponsorizzato da Hubspot for Startups, offre l’opportunità di connettersi, scambiare idee, creare partnership, far parte della scena dinamica delle startup e cogliere opportunità di crescita e innovazione.
L’11 e 12 settembre, alle ore 18, presso il Talent Garden Roma Ostiense, si terrà la due giorni formativa «Da Zero a Startup».
Nella prima giornata di workshop si getteranno le basi per la creazione di una startup, partendo dalla scelta giusta del team fino ad arrivare alla validazione dell’idea.
Nella seconda giornata di workshop si esaminerà la realizzazione di un MVP (Minimum Viable Product) e il modo in cui il growth hacking può essere fondamentale.
Il 13 settembre alle ore 15:15, presso la Casa delle Tecnologie Emergenti, Piazzale della Stazione Tiburtina, si terrà l’incontro “L’Italia che piace al mondo startup”, in cui Massimo Carnelos, Capo Ufficio Innovazione, StartUp e Spazio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, sollecitato da Mario Moroni, parlerà di quanto, grazie a programmi e progetti internazionali, siano significative le opportunità in Italia per l’ecosistema startup internazionale.
Verrà anche presentato Innovit, il nuovo Centro di Innovazione e Cultura italiana che il Ministero degli Esteri e ICE hanno aperto a San Francisco, nuova vetrina del tech italiano nella Silicon Valley a disposizione degli ecosistemi italiani dell’innovazione.
Il 14 settembre alle ore 15:30, presso la Sala conferenze Sace in Piazza Poli, si svolgerà il Rome Venture Forum, momento di incontro degli attori della filiera del venture investing a Roma.
Sarà esaminato lo scenario dell’industria del capitale di rischio della Capitale facendo luce su come gli investimenti nelle startup concentrati sul territorio possano influenzare industria, economia e società.
Si guarderà anche al ruolo di Roma, sia rispetto all’Italia che al Mediterraneo, analizzando le tendenze imprenditoriali e finanziarie.
Venerdì 15 settembre sarà la volta del Money Pay Day, evento organizzato da Money.it a partire dalle 9, presso il Binario F di Stazione Termini, in via Marsala, per capire e far capire lo stato dell’innovazione dei pagamenti in Italia e il loro il futuro.
Oltre che a professionisti ed esperti di pagamenti, criptovalute, banche e privacy, il Money Pay Day darà spazio anche per le startup focalizzate sulla sostenibilità, come Rippotai e Squp.
Sempre il 15 settembre alle ore 16 presso Stay360, in via Trequanda, sarà la volta del Diversity Innovation Festival, che celebra la conclusione dei Diversity Innovation Days, un programma avviato da Startups Without Borders in collaborazione con l’Ambasciata Americana a Roma e BeLoud.
Il programma ha coinvolto 115 giovani imprenditori, tra cui migranti, rifugiati, comunità della diaspora e italiani, in un percorso per trasformare le loro idee in startup.
Dopo 4 hackathon, un webinar, 41 mentori e 36 partner, sono stati lanciati 27 progetti di startup. All’evento le 10 startup finaliste presenteranno le loro proposte per vincere premi del valore di 5.000 dollari e incontrare Rana Novack.
Infine il 16 settembre alle ore 10, presso la European School of Economics di corso Vittorio Emanuele II, si parlerà di sanità digitale con la startup innovativa EasyCura, che ha sviluppato un’applicazione mobile per facilitare l’accesso ai servizi sanitari e parasanitari conciliando la richiesta di assistenza e di medicina territoriale con il diritto ad avere la prestazione sanitaria in tempi consoni per tutelare la salute dei cittadini.
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