Stato Reddito di Cittadinanza, sito Inps: come controllare pagamenti ed esito della richiesta

Simone Micocci

26/05/2021

Stato Reddito di Cittadinanza: come controllare che non ci siano problemi nella pratica? Due diverse soluzioni, ecco quali.

Stato Reddito di Cittadinanza, sito Inps: come controllare pagamenti ed esito della richiesta

Ci sono diverse situazioni in cui è utile controllare lo stato del Reddito di Cittadinanza dal sito dell’Inps. Accedendo alla propria area personale, infatti, è possibile monitorare:

  • l’esito della richiesta del Reddito di Cittadinanza;
  • lo stato del beneficio, ad esempio se questo è stato sospeso oppure se è decaduto;
  • la data di pagamento della prossima ricarica.

Ecco perché nei giorni in cui si avvicina il pagamento del Reddito di Cittadinanza (dopo il 15 del mese nel caso della prima erogazione, intorno al 27 del mese per le mensilità successive) in molti si chiedono come fare per monitorare lo stato della propria domanda.

Farlo è molto semplice: si può monitorare lo stato della domanda per Reddito e Pensione di cittadinanza o dal sito dell’Inps o dall’area personale del sito ufficiale della misura (ma solo se in possesso dello Spid). Ci vogliono pochi minuti per sapere a che punto è la pratica; basta accedere ai servizi dedicati utilizzando le credenziali richieste.

Come controllare lo stato del Reddito di Cittadinanza sul sito dell’INPS

Il servizio Inps è disponibile cliccando qui ma per accedervi è necessario utilizzare le credenziali Pin Inps, Spid o della Carta Nazionale Servizi (CNS). Si ricorda che d’ora in avanti non è più possibile richiedere il Pin.

Quindi, coloro che hanno fatto richiesta per il Reddito di cittadinanza possono monitorare lo stato della domanda, così da essere aggiornati in tempo reale su un eventuale rifiuto o accoglimento. Come noto, però, potrebbe volerci anche un mese di tempo prima di ricevere una risposta dall’Inps.

Bisogna calcolare infatti il tempo che CAF e Poste Italiane impiegano per inserire le domande a sistema per poi inviarle all’Inps, con l’Istituto che a sua volta dovrà associare l’ISEE aggiornato del nucleo familiare che ha fatto richiesta del reddito di cittadinanza per capire se questo soddisfa i requisiti per beneficiare della misura, nonché per calcolare l’importo spettante a titolo d’integrazione del reddito.

Per questo motivo, solitamente l’esito della domanda è atteso dal 15° giorno del mese successivo a quello in cui questa è stata avanzata.

Prima di andare avanti è bene fare chiarezza su un concetto. Mentre nell’area personale del sito ufficiale del RdC - di cui vi parleremo di seguito - le domande risultano “in lavorazione” fino alla pubblicazione dell’esito, nel servizio Inps sono presenti solamente le voci “acquista” o “completata”, visto che l’Istituto non lavora l’istruttoria ma ne verifica solamente il possesso dei requisiti. Per maggiori informazioni sul significato di queste tre diciture vi invitiamo a consultare il nostro articolo di approfondimento.

Attenzione: dal sito dell’Inps non si verifica solamente l’esito della domanda, ma anche lo stato in cui questa si trova. Ricordiamo, infatti, che per l’accredito mensile l’Inps valuta la condizione del nucleo familiare all’ultimo giorno del mese precedente: da questa valutazione ne potrebbe risultate anche una sospensione del Reddito di Cittadinanza, come pure la decadenza.

Ebbene, nell’area personale del sito Inps è possibile controllare se la prestazione è decaduta o sospesa, così da poter capire cosa è successo qualora non abbiate ricevuto la ricarica.

Sempre qui, inoltre, è possibile controllare - nel caso non siano risultati problemi dalla lavorazione mensile della domanda - quando è previsto il pagamento del Reddito di Cittadinanza.

Stato domanda reddito e pensione di cittadinanza: verifica dal sito ufficiale

La domanda per RdC/PdC si può consegnare a mano agli uffici postali o ai centri di assistenza fiscale (CAF), oppure si può compilare direttamente online dal sito Internet www.redditodicittadinanza.gov.it.

Questa seconda opzione ha un duplice vantaggio: da una parte si può fare domanda in pochi minuti risparmiando così i tempi di attesa di CAF e Poste Italiane, mentre dall’altra è possibile visualizzare lo stato della domanda.

Una volta fatto l’accesso al portale utilizzando le credenziali SPID, infatti, si possono visualizzare le pratiche sottoposte al vaglio dell’Inps così da controllare se e quando verrà accolta. In caso di rifiuto è anche possibile consultare le motivazioni che hanno portato al respingimento dell’istanza.

Le tempistiche per l’arrivo del Reddito di Cittadinanza

In ogni caso, dunque, prima del 15° giorno del mese successivo alla presentazione della domanda non si saprà l’esito della richiesta del reddito di cittadinanza; quindi è inutile monitorare costantemente lo stato della propria domanda, poiché difficilmente se ne saprà qualcosa prima della suddetta data.

Ricordate inoltre che una volta completato il monitoraggio sarà l’Inps ad informarvi dell’esito della domanda, inviando un SMS o una e-mail ai contatti personali che l’utente ha indicato nel modulo della domanda. Ci sarà poi una comunicazione da parte di Poste Italiane dove saranno indicati data e luogo per il rilascio della Carta RdC sulla quale ogni mese verrà accreditato il contributo.

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