Reddito di emergenza: l’INPS comincia ad accogliere alcune domande. Pagamenti già entro la fine di giugno?
Reddito di emergenza: lo stato della domanda comincia ad essere visualizzabile dal sito INPS.
In queste ore sono usciti i primi esiti delle domande per il nuovo reddito di emergenza introdotto dal Decreto Rilancio. Sono diverse le segnalazioni di utenti che confermano questa notizia: per loro, infatti, l’esito della domanda del reddito di emergenza è ormai cosa nota in quanto nel servizio dedicato sul sito INPS sono comparse le diciture “accolta” o “respinta” (a seconda dei casi).
Dimostrazione che i pagamenti del reddito di emergenza potrebbero avvenire a breve, probabilmente - per i primi che hanno presentato la domanda - già nel mese di giugno.
Ma vediamo come fare per controllare l’esito della domanda per il reddito di emergenza, così da capire se la domanda è stata accolta o respinta oppure se ci sarà ancora da attendere.
Esito richiesta reddito di emergenza: come controllare lo stato della domanda
In queste ore molti utenti ci raccontano di aver ricevuto esito positivo per la richiesta del nuovo reddito di emergenza, la misura per il sostegno delle famiglie introdotta dal Governo che verrà riconosciuta per due mensilità.
Verificare lo stato della domanda è molto semplice: basta avere a disposizione il PIN INPS e accedere all’area personale del sito dell’Istituto, nella parte relativa al fascicolo previdenziale del cittadino. Da qui, nel menù di sinistra trovate la parte relativa alle richieste presentate (nella sezione dedicata alle “prestazioni”).
Ebbene, in questa parte potete consultare lo stato della domanda per il reddito di emergenza; nel dettaglio, la vostra domanda potrebbe essere ancora in lavorazione, oppure questa fase potrebbe essere completata ma comunque l’esito non ancora disponibile.
I tempi per l’elaborazione, infatti, dipendono da vari fattori come ad esempio dalla data di presentazione della domanda. Quindi potrebbe essere che il vostro esito non sia ancora disponibile, ma dovrebbe esserlo a breve.
Come anticipato, infatti, molti dei primi a presentare la domanda stanno ricevendo l’esito tanto atteso: “accolta”, nel caso in cui la richiesta sia andata a buon fine, “respinta” per chi invece non riceverà il reddito di emergenza.
Non sono chiare, però, le tempistiche di pagamento, con l’INPS che promette tempi celeri vista la necessità delle famiglie di avere al più presto liquidità. Già il fatto che dopo pochi giorni dalla richiesta (la procedura è online dal 22 maggio) i primi esiti siano già stati comunicati fa ben sperare in tal senso.
Stato domanda reddito di emergenza: posso chiedere al CAF?
Chi ha presentato la domanda per il reddito di emergenza tramite CAF o patronato può rivolgersi a questi intermediari per avere notizie inerenti allo stato della domanda presentata.
Questi, infatti, tramite il protocollo della vostra domanda potranno risalire all’esito della stessa; una buona alternativa per chi non avendo a disposizione il PIN dell’INPS non può fare un controllo fai da te.
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