Stellantis, utile dimezzato, ma gli analisti prevedono un rialzo fino al 110%

Claudia Cervi

25 Luglio 2024 - 10:10

Il titolo apre a -11% dopo i conti: utile netto giù del 48%. Margine in calo dal 14,4% al 10% e free cash flow negativo. Gli analisti limano i target price ma sono ottimisti per il 2025.

Stellantis, utile dimezzato, ma gli analisti prevedono un rialzo fino al 110%

Stellantis, utile dimezzato, ma gli analisti prevedono un rialzo fino al 110%. Primo semestre 2024 da dimenticare per l’azienda automobilistica, con risultati finanziari inferiori alle aspettative. I ricavi sono scesi del 14%, attestandosi a 85 miliardi di euro, mentre l’utile netto ha subito una flessione del 48%, fermandosi a 5,6 miliardi di euro. Anche il margine operativo è sceso dal 14,4% al 10%, riflettendo un calo significativo dell’utile operativo rettificato, sceso del 40% a 8,5 miliardi di euro. Inoltre, il free cash flow industriale è passato da un valore positivo di 8,6 miliardi di euro nel primo semestre 2023 a un valore negativo di 392 milioni.

Il CEO ha riconosciuto che la performance della società è stata al di sotto delle aspettative, citando un contesto settoriale difficile e problematiche operative interne. Tuttavia, Tavares ha annunciato che Stellantis sta implementando azioni correttive e ha in programma il lancio di oltre 20 nuovi modelli entro la fine del 2024, tra cui una versione rinnovata del Ram 1500 e una nuova gamma di van europei. Questi lanci sono visti come cruciali per recuperare terreno nella seconda metà dell’anno.

Il titolo apre in calo dell’11% alla Borsa di Milano, salvo poi stabilizzarsi a 16,50 euro.

Nonostante le difficoltà, gli analisti rimangono ottimisti sul potenziale di crescita del titolo Stellantis. Morningstar ha sottolineato che gli aggiornamenti del portafoglio prodotti potrebbero dare una spinta ai volumi nella seconda metà dell’anno, mentre gli sforzi di riduzione dei costi dovrebbero sostenere la redditività. La valutazione del titolo è stata confermata a 36 euro.

Intesa Sanpaolo ha mantenuto la raccomandazione “hold” con un prezzo obiettivo di 22 euro, evidenziando che il margine operativo rettificato del primo semestre 2024 si è posizionato nella parte bassa del range indicato dalla società. Bank of America ha ridotto il prezzo obiettivo a 24 euro, ma ha confermato il giudizio “buy”, prevedendo una forte ripresa nel secondo semestre. Anche JP Morgan ha ridotto il prezzo obiettivo da 25 a 23 euro, mantenendo la raccomandazione “overweight” nonostante il taglio delle stime sui ricavi e sugli utili per il 2024-2025.

Stellantis: strategie operative con i Turbo Certificates di UniCredit

Stellantis avvia la seduta a 16 euro circa, sui minimi da luglio 2023e a contatto con la trend line che sale dai bottom del 2020. L’arrivo su questi livelli potrebbe contenere la pressione delle vendite e favorire una reazione. Solo oltre 16,90 euro giungerebbe un primo segnale di allentamento, che potrebbe anticipare il ritorno in area 17,80 e 18 circa. Sotto 16 euro rischio di avvitamento al ribasso in direzione di 15,20 almeno.

Grafico giornaliero azioni Stellantis Grafico giornaliero azioni Stellantis Fonte Baha

Per operare long su Stellantis potrebbe aver senso utilizzare un certificato Turbo Open End di Unicredit con ISIN DE000HD0LV95. Il certificato ha come sottostante Stellantis e presenta una barriera distante attualmente il 9,65%.

Per operare Short, invece, potrebbe essere appropriato utilizzare il certificato Turbo Open End Short di Unicredit con ISIN DE000HD75SZ5, avente una barriera distante il 16,62% come sottostante Stellantis.

Ricordiamo che tale barriera corrisponde a un vero e proprio stop loss, intrinseco nel prodotto, toccato il quale si genera automaticamente la chiusura della posizione.

I certificati Turbo Open End di Unicredit, inoltre, eliminano il problema del limite temporale dall’investimento senza però mantenere la presenza del fastidioso effetto compounding. Sono comunque strumenti finanziari complessi: per le operazioni di trading resta importante settare uno stop loss sulla base delle proprie esigenze e delle giuste regole di money management.

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