Stellantis accelera in Borsa dopo l’uscita di Andrea Agnelli dal cda e la raccomandazione di RBC. Dove andrà il titolo? Ecco un’idea di investimento con i Turbo Certificate di Bnp Paribas.
Stellantis accelera al rialzo in chiusura di ottava dopo l’uscita di Andrea Agnelli dal cda del gruppo, sostituito da Benoit Ribadeau Dumas, manager di Exor. Inoltre, il giudizio positivo degli analisti di Royal Bank of Canada ha sostenuto gli acquisti delle azioni, con la raccomandazione che è stata alzata a «outperform» da «sector perform».
Secondo gli esperti, Stellantis ha margini operativi migliori di quelli dei suoi concorrenti, come Ford e GM, e il produttore è considerato il preferito nel settore «mass-market». Inoltre, Stellantis ha un vantaggio rispetto a Volkswagen e Renault, poiché non deve affrontare gli stessi ostacoli di corporate governance, il che gli consente di offrire ritorni sul capitale più aggressivi. RBC ha fissato il target price a 19 euro, un valore ormai non molto distante dai valori attuali (7,50% circa).
La scorsa settimana anche Jefferies e Mediobanca hanno alzato il target price su Stellantis: i primi a 21 euro da 18 euro, mentre Mediobanca ha confermato il giudizio outperform e incrementato il prezzo obiettivo da 21,10 a 24,50 euro. Questi sono segnali positivi per gli investitori che desiderano sfruttare le opportunità di crescita offerte dal titolo di Stellantis.
Nel breve termine, tuttavia, occorre evidenziare i segnali di ipercomprato sui principali indicatori tecnici che suggeriscono un possibile movimento laterale di consolidamento.
Prima di considerare una strategia con un Turbo Certificates di BNP Paribas, è importante analizzare i livelli di supporto e resistenza secondo l’analisi tecnica.
Analisi tecnica su Stellantis: strategie operative
Dopo aver archiviato due mesi consecutivi al rialzo, Stellantis dimostra anche a marzo di avere un potenziale di crescita notevole, con target sui massimi del 2022 a 19,35 euro e 20 euro. Sebbene il trend di fondo sia spiccatamente rialzista, nel breve termine sono possibili delle prese di beneficio, utili per stemperare gli eccessi di rialzo evidenziati dagli oscillatori tecnici, ora in ipercomprato. Discese sotto 17,30 euro potrebbero aprire spazi di discesa verso 16,45-16,50. Oltre 17,70, ultimo dei ritracciamenti (Fibonacci) calcolati sul ribasso partito nel 2022, via libera a nuovi acquisti.
Stellantis, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Sintetizziamo di seguito i livelli da monitorare per la nostra strategia:
Trigger: sotto 17,30
Primo target: 16,45
Secondo target: 203
Stop loss: 17,70
Stellantis: strategia short con i Turbo Certificates di Bnp Paribas
Se ipotizziamo una strategia «short» su Stellantis, occorre attendere la violazione di 17,30 euro con stop loss localizzato a 17,70 e obiettivi a 16,45 euro.
Per questa strategia, si adatta il certificato Turbo Short di Bnp Paribas con ISIN NLBNPIT1NDP6 e leva 4,86.
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