In una seduta piuttosto positiva per gran parte delle quotate sul FTSE Mib, STM risulta in controtendenza, posizionandosi in fondo al principalee paniere milanese. Vediamo perché
Mentre gran parte delle blue chips italiane stanno mettendo a segno performance positive, la italo-francese STM si sta posizionando in fondo al FTSE Mib, con una performance che al momento della scrittura si attesta al -2,25%.
Azioni STM in rosso: i motivi
A deprimere il titolo della società guidata da Jean-Marc Chery sarebbero le indiscrezioni relative alle nuove possibili restrizioni da parte statunitense alla Cina. Nello specifico, il Dipartimento del Commercio a stelle e strisce starebbe pensando di introdurre una modifica alle attuali normative.
Le nuove regole imporrebbero infatti a tutte le società del mondo di pagare delle licenze per poter utilizzare le apparecchiature americane con l’intento di produrre chip per il colosso cinese delle telecomunicazioni Huawei.
Questa mossa potrebbe pesare su tutto il comparto dei semiconduttori, gravando sulla ripresa della domanda.
Ad aggiungere debolezza al settore sarebbe anche la notizia, riportata da Digitimes, secondo la quale vi sarebbero crescenti preoccupazioni sulle vendite di telefoni 5G nel primo trimestre del 2020, le quali potrebbero deludere le aspettative a causa del Coronavirus.
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