STMicroelectronics: quando finirà di crollare?

STMicroelectronics ha riportato risultati finanziari migliori delle previsioni per il primo trimestre, nonostante il rallentamento dell’industria dei semiconduttori. Tuttavia, il titolo ha subito una forte perdita a seguito della nascita delle preoccupazioni riguardo il rallentamento del settore.

STM: analisi delle ultime trimestrali

Nel primo trimestre, STMicro ha registrato una crescita dei ricavi del 20% rispetto all’anno precedente, superando le aspettative degli analisti. L’utile netto di STMicro è salito di circa il 40% ma, nonostante questo, gli analisti di Wall Street si aspettano una contrazione dell’intero segmento di mercato, compreso il titolo in questione.

In Europa la situazione però continua a mostrarsi particolarmente incentivante con l’unione Europea che pare aver approvato un piano da 43 miliardi di euro per stimolare l’industria dei semiconduttori, il cosiddetto Chips Act dell’Ue. Il programma è molto promettente e punta ad aumentare del 50% la quota di produzione globale di chip della zona euro entro il 2030.

Da un punto di vista fondamentale, la situazione sembra farsi molto interessante. Cosa aspettarsi adesso dal titolo STMMI?

STMMI: strategie operative con i Turbo Certificates di UniCredit

Il titolo STMMI sta attraversando un brutto momento borsistico, come del resto l’intero settore dei semiconduttori. Dopo aver rotto i propri massimi assoluti e quasi raggiunto il numerario dei €50, il titolo ha invertito completamente il proprio trend e in meno di 4 sedute borsistiche ha perso più del 20% del proprio valore di mercato. Il crollo è avvenuto in prossimità del raggiungimento della zona d’ipercomprato dell’indicatore RSI.

Nella seduta di venerdì ha rotto a ribasso il numerario dei €40: la domanda sembra cercare di sostenere il titolo in prossimità di questo prezzo, dato che i €40 rappresentano anche un supporto abbastanza rilevante per lo storico del titolo. La chiusura di una candela verde superiore al livello dei €40 potrebbe quindi essere interpretato come un segnale di forza da parte di STMMI.

Per il titolo STMMI potrebbe aver senso utilizzare un certificato Turbo Open End di Unicredit con ISIN DE000HV4DFG7. Il certificato ha come sottostante STMicroelectronics N.V. e presenta una barriera distante attualmente il 45,64%.

Ricordiamo che tale barriera corrisponde a un vero e proprio stop loss, intrinseco nel prodotto, toccato il quale si genera automaticamente la chiusura della posizione.

I certificati Turbo Open End di Unicredit, inoltre, eliminano il problema del limite temporale dall’investimento senza però mantenere la presenza del fastidioso effetto compounding. Sono comunque strumenti finanziari complessi: per le operazioni di trading resta importante settare uno stop loss sulla base delle proprie esigenze e delle giuste regole di money management.