Stop alle tasse per chi compra su Amazon. La decisione di questo Paese fa discutere

Patrizia Del Pidio

26 Novembre 2024 - 15:32

In questo Paese a partire dal mese di dicembre, sarà possibile acquistare dall’estero, con Amazon per esempio, senza dover pagare le tasse di importazione.

Stop alle tasse per chi compra su Amazon. La decisione di questo Paese fa discutere

Chi acquisterà su Amazonda dicembre non pagherà più le tasse in questo Paese. Si tratta di una decisione presa dal governo di Javier Milei che a partire dal mese di dicembre consente a tutti gli argentini di acquistare prodotti dall’estero senza tasse di importazioni (fino a determinati importi).

Oggi molti argentini per trovare prodotti maggiormente convenienti, soprattutto per quel che riguarda la tecnologiae l’abbigliamento, sono costretti a recarsi all’estero con tutto quello che ciò comporta (spese per il viaggio, e ore di attesa alla frontiera per poter entrare nel Paese estero). La decisione è stata presa guardando al sempre maggior interesse che gli argentini manifestano per il vicino Cile, paese confinante, dove possono acquistare prodotti migliori o a prezzi più bassi.

Comprare su Amazon senza pagare le tasse

Oggi in Argentina è prevista una tassa di importazione e un limite di 1.000 dollari fissato per ogni acquisto, imposta nel 2022 dal presidente peronista Alberto Fernandez; prima, dal 2015 al 2019, era state prevista una maggiore flessibilità rispetto al periodo precedente (2007-2015), quando il limite ai prodotti esteri importati era fissato a 900 dollari.

Da dicembre gli argentini, come avviene in tutti gli altri Paesi, potranno acquistare prodotti dall’estero, tramite piattaforme come Amazon o Aliexpress, pagando solo il prezzo del prodotto più Iva per acquisti fino a 400 dollari e con limite di acquisti esteri esteso a 3.000 dollari.

Lo scopo è quello di permettere agli argentini di poter accedere all’acquisto di prodotti a prezzi più competitivi anche utilizzando piattaforme di vendita online e non limitando il beneficio solo a chi ha la possibilità di viaggiare e spostarsi per acquistare dall’estero vestiti, giocattoli od oggetti tecnologici come personal computer o smartphone.

Anche se per noi sembra impensabile applicare una tassazione extra sui prodotti acquistati su Amazon all’estero, in Argentina la popolazione è abituata a veder lievitare il prezzo di ciò che proviene dall’estero.

Acquistare dall’estero senza tasse

L’importante novità introdotta dal governo di Milei, è che gli argentini potranno acquistare senza dover pagare le tasse di importazione per acquisti fino a 400 euro, per i quali sarà dovuta solo l’Imposta sul Valore Aggiunto che in Argentina è al 21%. Per gli acquisti di importo tra 401 e 3.000 euro (il limite massimo stabilito) continuerà a essere prevista una tassazione al 67% (comprensiva di Iva).

Cosa cambia nella pratica per un argentino che voglia ordinare su Amazon un prodotto da un Paese estero? Supponiamo che oggi si voglia acquistare un indumento che costa 110 dollari all’estero, chi acquista oltre al prezzo del prodotto deve versare anche il 67% (tasse di impostazione più Iva) che porterebbero il costo finale a 183,70 dollari.

Per gli acquisti effettuati da dicembre, invece, al prezzo del prodotto estero acquistato si dovrà aggiungere soltanto l’Iva al 21% portando, di fatto, il costo totale del prodotto a 133,10 dollari con un risparmio di più di 50 dollari.

E se si acquista un oggetto che costa più di 400 dollari cosa accade? Supponiamo che un argentino ordini su Amazon uno smarphone che costa 850 dollari. Sui primi 400 dollari non sarebbe dovuta la tassa di importazione ma solo l’Iva, per i restanti 450 dollari, invece, la tassa di importazione sommata all’Iva sarebbe pari al 67%: il costo totale dello smarphone sarebbe di 1.235,5 dollari. Anche se il costo totale tassato sembra altissimo, si deve considerare che con il sistema di tassazione precedente sarebbe arrivato a 1.419,5 dollari.

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