Quali sono oggi i valori dell’Occidente? Dove si dirige questa parte del mondo? Una risposta di Rizzo.
Quali sono i valori che caratterizzano l’Occidente - e quindi l’Europa - e come fare per preservarli? In un contesto mondiale in fermento, tra guerre, crisi, incertezze di natura economica e politica, ci si chiede quale base culturale abbiamo per sostenere cambiamenti e sfide.
Marco Rizzo, esponente politico italiano, ha espresso la sua opinione in un intervento su Money.it. ponendosi alcuni interrogativi soprattutto sul ruolo giocato dagli occidentali:
“Quali sono i nostri valori? Cioè, i valori dell’Occidente sono quelli di andare a spiegare come devono vivere gente che sta a 5.000-10.000 km dall’altra parte del mondo, sono questi i nostri valori, l’esportazione del modello democratico? E poi, in questi nostri paesi, noi siamo così forti con i nostri valori?
È chiaro che la mia è una provocazione, cioè intendo dire, ma perché noi dobbiamo andare a rompere “le balle” ai talebani, all’Arabia Saudita, all’Iran, su come vivono, e contemporaneamente consentire a quelli che arrivano qua, penso a tutti gli immigrati musulmani, di decidere come dobbiamo vivere noi?.”
Domande retoriche, quelle di Rizzo, per criticare coloro che “pensano di costruire un mondo dove la cultura, la tradizione, la storia occidentale sono scomparse completamente, perché sono, come dire, globalisti, sono mondialisti...”.
Nella sua valutazione su quali devono essere i valori culturali occidentali, quindi, il politico italiano guarda alla coesistenza pacifica, al multipolarismo. E alla libertà: “Noi vogliamo l’indipendenza del nostro Paese, vogliamo che l’Italia possa commerciare principalmente con gli Stati Uniti, con i Paesi dell’Unione Europea, ma anche liberamente con la Cina, con la Russia, col Sudafrica o il Brasile, con tutto il mondo.”
La stessa Nato, secondo Rizzo, non ha ragione di esistere poiché è solo espressione di militarismo e ci rende una colonia statunitense, forgiando un Occidente su valori del passato e non condivisibili.
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