L’indagine condotta da enti pubblici e privati, ha coinvolto vari soggetti di differente estrazione, attraverso interviste individuali. Il risultato è desolante.
Solo 2 svizzeri su 10 posso permettersi una casa di proprietà. Per gli altri, la possibilità di acquistare un’abitazione rappresenta un’opzione non percorribile. È quanto emerge dallo studio condotto dalla School of Management and Law (Zhaw) in collaborazione con l’Ufficio federale svizzero delle abitazioni, l’Associazione svizzera dei proprietari di abitazioni insieme ad altri enti.
Su un campione molto vasto di cittadini, l’80% delle persone che è alla ricerca di un’abitazione di proprietà ha dichiarato di non potersi permettere l’acquisto, a causa dei prezzi troppo elevati e della mancanza di un capitale sufficiente.
La ricerca
L’indagine ha coinvolto vari soggetti di differente estrazione, attraverso interviste individuali realizzate nella seconda metà del 2021. Lo studio si inserisce nell’articolato dibattito che da tempo è in corso in Svizzera sull’aumento dei prezzi degli immobili, che pregiudica l’accesso all’abitazione di proprietà ad una larga fetta della popolazione. Nello specifico, i curatori della ricerca hanno contattato un migliaio di persone nella Svizzera tedesca e romanda che non possiedono ancora un’abitazione, ma che vorrebbero trasferirsi in una casa propria.
Il sogno infranto per tante famiglie
Il desiderio di una casa di proprietà continua a essere tra i principali sogni dei cittadini svizzeri e sulla coda generata dalla pandemia molte persone hanno cominciato a cercare case più grandi, con spazi adatti ad ospitare sessioni di smart working. I prezzi che caratterizzano il mercato immobiliare in Svizzera hanno però reso improponibile la disponibilità di abitazioni con queste caratteristiche, specialmente nei grandi centri abitati.
Voglio andare a vivere in campagna
Una recente indagine condotta dagli economisti immobiliari di Credit Suiss, ha confermato come in Svizzera sia in atto lo spostamento della domanda di immobili - di proprietà e in locazione - verso località meno centrali, a vantaggio di appartamenti più grandi. Le città elvetiche - dunque - stanno perdendo la loro capacità attrattiva. In Svizzera, infatti dopo il 2020 i grandi centri hanno registrato una crescita della popolazione pari a zero, nonostante continuino a beneficiare dell’immigrazione internazionale.
Affitto: scelta obbligata e sempre più cara
Sempre secondo lo studio di Credit Suisse, in Svizzera la richiesta di abitazioni in affitto è destinata a crescere anche nei prossimi anni. Il rallentamento dell’attività edilizia e la domanda rafforzata dagli effetti del COVID-19 hanno innescato un’inversione di tendenza sul mercato degli alloggi in locazione, che si evidenzia nella diminuzione degli sfitti e nei tempi più brevi di commercializzazione. Un meccanismo che sta producendo una forte pressione al rialzo dei canoni locativi.
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