Il salario medio dei residenti in Ticino è di 5.740 franchi, mentre quello dei frontalieri è di 4.582 franchi.
Per molti italiani la Svizzera è sinonimo di qualità della vita, ottimi servizi e stipendi elevati. Vero, ma per quanto concerne l’ultimo punto, non è sempre così. O almeno non lo è per tutti. Uno studio recente ha messo in evidenza come i frontalieri - cioè coloro che risiedono in una zona di confine in Italia e si recano ogni giorno in Svizzera per lavoro - percepiscono nel Canton Ticino uno stipendio molto più basso dei loro colleghi che risiedono nella Confederazione.
Un quinto in meno
La ricerca condotta dall’ente di Rilevazione svizzera della struttura dei salari, ha evidenziato come nel Canton Ticino il divario tra lavoratori residenti e frontalieri superi il 20%, una differenza che è via via aumentata negli ultimi dieci anni. Lo studio ha preso in esame gli stipendi dei lavoratori frontalieri del 2020, mettendoli a confronto con quelli dei colleghi residenti, aventi un profilo identico. E’ emerso che nel settore privato, la media salariale dei residenti in Ticino è di 5.740 franchi, mentre quella dei frontalieri è di 4.582 franchi. La differenza dunque ammonta a 1.158 franchi, pari al 20,2%. Prendendo poi in analisi altri indicatori è emerso che questa differenza cresce ulteriormente con l’aumentare dei compensi, fino a raggiungere un gap del 33%.
Le ragioni del divario
Da sempre la questione legata alla differenza dei salari tra residenti e frontalieri è al centro di discussioni e critiche in Ticino. La penalizzazione rilevata a danno dei frontalieri ha come causa principale il mancato aggiornamento degli stipendi dei lavoratori pendolari nel corso degli anni. Basti pensare che nel periodo 2010-2020 il salario medio dei residenti in Svizzera è cresciuto del 7,9%, mentre quello dei frontalieri è sostanzialmente rimasto invariato, salendo appena del 2,1%.
I frontalieri nel resto della Svizzera
Come dicevamo, in Ticino i frontalieri hanno una media salariale più bassa del 20,2% rispetto a quella dei colleghi residenti. Se si allarga l’analisi alla Svizzera nordoccidentale si scopre però che la situazione cambia: qui i frontalieri percepiscono un salario medio di 6.796 franchi, che rispetto al Ticino è addirittura superiore del 4% a quello dei residenti. A metà strada si trova la regione del Lemano - l’ampia area che comprende Ginevra e Losanna fino al Lago di Neuchâtel - con una media per i frontalieri di 6.271 franchi, inferiore solo dell’1% rispetto al salario medio dei residenti.
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