In Germania sempre più risorse destinate alla difesa e alla sicurezza: quanto spenderà Berlino per armi e aiuti all’Ucraina, nonostante la crisi di bilancio?
La crisi di bilancio ed economica della Germania non sarà un limite alla spesa per la difesa: il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha appena riaffermato l’impegno di Berlino a spendere il 2% del prodotto interno lordo nazionale per il settore nel 2024 e negli anni a venire.
Una vera e propria svolta si sta quindi concretizzando nella nazione, in prima linea nel pressing a tutta l’Europa affinché aumenti gli aiuti militari all’Ucraina. “Noi europei dobbiamo prenderci molta più cura della nostra sicurezza, ora e in futuro”, ha sollecitato Scholz.
Le parole del cancelliere si collocano in un contesto di tensione, con i membri della NATO in tutta Europa che si sono impegnati a incrementare le loro spese per la difesa. Quanto spenderà la Germania per il settore difensivo, alle prese con la crisi industriale, economica e di bilancio?
Germania: sempre più risorse alla difesa. Quanto spenderà?
“La Germania investirà il 2% del suo PIL nella difesa negli anni 2020, 2030 e oltre”, così Scholz si è espresso alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco.
Il Paese ha questo impegno nel 2024 attraverso uscite di bilancio regolari e speciali per la prima volta dall’inizio degli anni ’90, ha sottolineato mercoledì un portavoce del ministero della Difesa, secondo Reuters.
La Germania ha annunciato un nuovo fondo da 100 miliardi di euro finanziato dal debito per la Bundeswehr – le forze armate tedesche – per rafforzare la propria sicurezza nazionale nel 2022, dopo l’invasione su vasta scala dell’Ucraina da parte della Russia.
Scholz all’epoca definì la mossa uno “Zeitenwende” – o momento spartiacque – nella storia moderna della Germania, che avrebbe consentito al Paese di raggiungere i suoi obiettivi di spesa per la difesa del 2% a lungo fissati.
Si prevede che quest’anno Berlino spenderà circa 72 miliardi di euro per la difesa, ma permangono preoccupazioni su cosa accadrà una volta esauriti questi fondi nel 2027.
Secondo le stime degli esperti, il governo dovrebbe trovare 25-30 miliardi di euro all’anno per raggiungere tale obiettivo, come sottolineato dal Financial Times, il che probabilmente porterebbe a tagli alla spesa sociale.
La Germania è uno dei pochi Paesi con un tetto all’indebitamento iscritto nella sua costituzione e sta attualmente attraversando una profonda crisi economica. A causa di un buco di bilancio, ha rivisto anche gli obiettivi sulla transizione energetica, considerati cruciali per il rilancio industriale oltre che per ragioni ambientali e di sostenibilità.
Germania-Ucraina: si rafforza l’asse militare. Ecco quanto vale
Nell’ambito dell’accordo di sicurezza firmato tra Germania e Ucraina, Berlino ha preparato un ulteriore pacchetto di sostegno militare del valore di 1,13 miliardi di euro incentrato sulla difesa aerea e sull’artiglieria, ha affermato il ministero della Difesa tedesco.
Il cancelliere Scholz e il presidente ucraino Zelenskiy hanno firmato l’accordo sulla sicurezza durante una cerimonia tenutasi nella capitale tedesca venerdì 16 febbraio.
Il cosiddetto “Pacchetto Monaco” comprende disposizioni per 120.000 colpi di artiglieria calibro 122 millimetri e altri 100 missili IRIS-T SLS quest’anno, nonché un secondo sistema di difesa aerea SkyNext che sarà consegnato nel 2025. Inoltre, nel 2026 e nel 2027 verranno forniti altri 18 obici semoventi dalle scorte dell’industria, compresi addestramento, pezzi di ricambio e munizioni. L’obice Panzerhaubitze 2000 è una delle armi di artiglieria più potenti negli inventari della Bundeswehr (esercito tedesco). Può colpire bersagli a una distanza di 30 chilometri (18,6 miglia) con munizioni standard e a una distanza massima di 100 chilometri con tipi avanzati di munizioni.
L’assistenza militare della Germania al governo di Kiev ammonta oggi a circa 28 miliardi di euro.
In questa cornice che vede una sorta di corsa al riarmo tedesco, Scholz ha anche affermato che il pilastro europeo della NATO dovrebbe essere notevolmente rafforzato. La questione sicurezza si sta imponendo come prioritaria in Germania - e probabilmente in Europa - a discapito in termini di risorse di misure green e sociali.
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