Tesla rivelerà i risultati del II trimestre dopo la chiusura del mercato: le aspettative sono alte e saranno decisivi tre dati chiave. Vediamo una strategia con i Turbo Certificates di BNP Paribas.
Tesla comunicherà i risultati finanziari del secondo trimestre questa sera a mercati chiusi. Le aspettative sono molto positive, grazie ai nuovi record di vendite registrati nel periodo. La produzione è aumentata del 10% rispetto ai primi tre mesi dell’anno e il fondatore e CEO, Elon Musk, ha fissato l’obiettivo annuale di consegne a 1,8 milioni di auto. Tuttavia, alcune voci suggeriscono che il target potrebbe essere superato, con un obiettivo più ambizioso di 2 milioni di veicoli.
Nonostante queste prospettive ottimistiche, ci sono alcune preoccupazioni riguardo alla recente corsa dei prezzi delle azioni di Tesla. Molti analisti temono che una possibile correzione possa ridurre il margine di crescita del titolo dopo la pubblicazione della trimestrale. Il prezzo obiettivo medio stabilito dalle principali banche d’affari è di 212 dollari, ma attualmente, il titolo si è spinto fino a quota 290-295 dollari. Inoltre, le previsioni sul prezzo delle azioni sono molto variegate, con stime che vanno da un minimo di 85 a un massimo di 335 dollari, rendendo difficile predire l’andamento futuro.
Un altro elemento da tenere in considerazione è l’istrionica personalità di Elon Musk, che può influenzare in modo imprevedibile il mercato. La notizia di un’indagine da parte del CdA di Tesla riguardo al presunto utilizzo improprio dei fondi dell’azienda da parte del CEO potrebbe aggiungere ulteriore incertezza e volatilità.
Nel complesso, gli investitori dovranno prestare attenzione a tre aspetti fondamentali nei conti trimestrali di Tesla. Innanzitutto, il margine lordo automobilistico, che potrebbe mostrare un momento di flessione con un successivo recupero nel corso dell’anno. Inoltre, il progresso nella produzione e consegna del Cybertruck, che rappresenta un’importante opportunità di mercato per Tesla, ma dovrà confrontarsi con una crescente concorrenza. Infine, l’espansione della capacità produttiva dell’azienda, che riveste un ruolo cruciale per il raggiungimento degli ambiziosi obiettivi futuri.
Con tutte queste variabili in gioco, gli investitori e gli appassionati di Tesla dovranno tenere d’occhio attentamente i prossimi risultati finanziari per avere una visione chiara sul futuro dell’azienda e sulla sua posizione nel competitivo mercato dei veicoli elettrici.
Prima di vedere la nuova strategia con un Turbo Unlimited Certificates di BNP Paribas, analizziamo i livelli di supporto e resistenza secondo l’analisi tecnica.
Analisi tecnica azioni Tesla: strategie operative
Le azioni Tesla hanno raggiunto traguardi importanti, lambendo i 300 dollari. Sul grafico è evidente la resistenza esercitata da quest’area, dove convergono importanti riferimenti tecnici quali la trend line che scende dai record di fine 2021 e il lato alto del canale che contiene il rialzo da inizio anno. Inoltre si è formata una potenziale divergenza ribassista tra il grafico dei prezzi e l’RSI a 14 sedute, che ha smesso di crescere in corrispondenza dei massimi crescenti dei prezzi. A meno di un perentorio allungo oltre 300 dollari, il rischio di assistere a ripiegamenti è elevato. Sotto 285 dollari possibile affondo verso 264,45 dollari, poi fino a 247-250. Ulteriori ribassi potrebbero spingere i corsi fino a 235 dollari, per la chiusura del gap del 9 giugno. Al rialzo, invece, oltre 295 dollari possibile un allungo verso la resistenza critica a 310-315 dollari, massimi allineati della scorsa estate.
Grafico azioni Tesla
Fonte TeleTrader
Tesla, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Sintetizziamo di seguito i livelli da monitorare per la nostra strategia:
Trigger: discese sotto 285
Primo target: 264 dollari
Secondo target: 250 dollari
Stop loss: 295 dollari
Tesla: strategia short con i Turbo Unlimited Short Certificate di Bnp Paribas
Se ipotizziamo una strategia «short» su Tesla, occorre attendere la violazione di 285 dollari con stop loss localizzato a 295 e obiettivi a 264 e 250 dollari.
Per questa strategia, si adatta il certificato Turbo Short di Bnp Paribas con ISIN NLBNPIT1R668 e leva 5,63.
Tesla: strategia long con i Turbo Unlimited Long Certificate di Bnp Paribas
Nell’ipotesi di una strategia «long» su Tesla interveniamo in caso di rottura di 295 dollari per target a 310, con stop loss localizzato a 285 dollari.
Per questa strategia, si adatta il certificato Turbo Long di Bnp Paribas con ISIN NLBNPIT1RS43 e leva 5,35.
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