Test di Medicina, riforma sempre più vicina con il semestre aperto: restano i quiz?

Teresa Maddonni

5 Marzo 2025 - 18:55

Si prepara la riforma per l’abolizione del test d’ingresso alla facoltà di Medicina e Chirurgia con un semestre libero aperto a tutti. Verso l’approvazione definitiva del Decreto di legge delega.

Test di Medicina, riforma sempre più vicina con il semestre aperto: restano i quiz?

La riforma del test di Medicina comincia a diventare realtà. L’approvazione definitiva del Decreto di legge delega per l’abolizione del test d’ingresso e l’introduzione del semestre libero per tutti è attesa, infatti, per il 6 marzo e a quel punto il governo avrà dodici mesi per cambiare la legge 264/1999 sul numero chiuso per l’accesso alla facoltà di Medicina e Chirurgia e procedere quindi alla scrittura dei decreti delegati.

Un dubbio riguarda i quiz: resteranno? La ministra dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini che si intesta la riforma del test di Medicina parla di una rivoluzione copernicana, ma sarà davvero così? La selezione resterebbe anche se non con le modalità che conosciamo oggi e verrà solo posticipata, dando comunque l’opportunità a tutti gli aspiranti camici bianchi di seguire il corso di studi nella sua primissima parte. Ecco cosa sappiamo della riforma del test di Medicina.

Test di Medicina, riforma sempre più vicina con il semestre aperto: cosa sappiamo

Con l’approvazione della legge delega prosegue senza sosta la riforma del test di Medicina. Quello che sappiamo al momento è che la legge delega va a delineare l’ambito di applicazione della riforma che riguarda l’accesso programmato alla facoltà di Medicina e Chirurgia e ai corsi di laurea in Odontoiatria e Veterinaria.

Come anticipato l’esecutivo viene delegato a scrivere i decreti da emanare entro dodici mesi e il decreto di legge delega definisce i principi e i criteri che il governo dovrà seguire. L’iscrizione al primo semestre, secondo la riforma, dovrebbe essere aperta per tutti e la selezione viene pertanto posticipata.

L’ammissione al secondo semestre della facoltà di Medicina dipenderebbe dai crediti formativi universitari (Cfu) conseguiti nell’area biomedica, sanitaria, farmaceutica sulla base di una graduatoria nazionale. Secondo quanto anticipato da Il Sole 24 Ore, dovrebbero esservi ormai alcuni punti fermi della riforma con il primo decreto che dovrebbe vedere la luce nel brevissimo periodo. Ricordiamo che i decreti legislativi sono appannaggio del Mur della ministra Bernini che si dice fiduciosa e che vuole accelerare il processo. In particolare vi sarebbero già delle certezze sulla riforma:

  • possibilità di ripetere il primo semestre in caso di un suo primo mancato superamento;
  • in fase di iscrizione al primo semestre lo studente deve individuare anche altre sedi presso le quali sia disposto a proseguire gli studi dopo la pubblicazione della graduatoria nazionale;
  • possibilità di iscriversi a uno dei corsi di laurea o di laurea magistrale di area biomedica, farmaceutica, sanitaria e veterinaria, anche in soprannumero, per avere una strada alternativa in caso di mancato superamento del primo semestre.

Il test a crocette - ha ha sottolineato la ministra Bernini durante la discussione alla Camera del 4 marzo - non esiste più, il numero chiuso così come lo abbiamo conosciuto non esiste più. Abbiamo già aumentato di 30.000 posti i corsi di laurea in Medicina e Chirurgia, e continueremo nei prossimi anni. Sui decreti delegati attuativi della riforma correrò tantissimo in modo da darvi il tempo per analizzarli.

Non ci stanno tuttavia le opposizioni che ritengono che la selezione sia solo stata rimandata e che il superamento del test di Medicina non sia effettivo dal momento che questo sì viene eliminato, ma il numero chiuso resterebbe.

Test di Medicina, riforma sempre più vicina con il semestre aperto: e i quiz?

Una selezione naturale anche con l’eliminazione del test di Medicina vi sarebbe dopo il primo semestre perché chi non supererà alcuni esami dovrà cambiare percorso. Resterebbe a questo punto una questione che riguarda gli esami da superare obbligatoriamente per superare il primo semestre: verranno svolti con un quiz? Stando alle anticipazioni questa ipotesi sarebbe stata accantonata per evitare di riproporre un test di Medicina che sarebbe ormai superato. A questo punto resterebbero ancora da definire le discipline del primo semestre il cui superamento sarà imprescindibile per accedere definitivamente alla facoltà di Medicina e quali saranno le modalità d’esame. Maggiori dettagli arriveranno solo con i decreti.

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