TFR nel Fondo Pensione obbligatorio: cosa può andare storto e come prevenire

Pietro Pisello

11 Ottobre 2024 - 12:02

La riforma in discussione potrebbe introdurre cambiamenti rilevanti nella gestione del TFR, con un obbligo di trasferimento al Fondo Pensione.

TFR nel Fondo Pensione obbligatorio: cosa può andare storto e come prevenire

Il futuro del Trattamento di Fine Rapporto (TFR) sta sollevando molte preoccupazioni tra i lavoratori, mentre il governo discute una possibile riforma del sistema. L’idea è quella di rendere obbligatorio, per i nuovi assunti, il versamento di una parte del TFR – si parla di circa il 25% – in un fondo pensionistico. Inoltre, per chi è già impiegato, si potrebbe introdurre il meccanismo del ’silenzio assenso’, che trasferirebbe automaticamente il TFR nei fondi pensione, a meno di una scelta contraria espressa dal lavoratore.

Questa proposta si colloca all’interno di una più ampia serie di interventi sul sistema previdenziale, volti a fronteggiare l’invecchiamento della popolazione e le crescenti pressioni sul sistema pensionistico pubblico, con l’obiettivo di garantire una maggiore stabilità per il futuro.
Ma cosa significa realmente per i lavoratori? Dove verrà allocato il loro TFR? Quale fondo pensione lo gestirà e quale sarà la strategia di investimento adottata? Senza una scelta consapevole e informata, i risparmi potrebbero essere destinati a comparti meno vantaggiosi, con potenziali conseguenze negative sul rendimento a lungo termine. Queste sono le domande che molti si pongono in un momento di cambiamento così rilevante. [...]

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