L’app sta per inserire una nuova funzionalità sul fronte sicurezza, che garantisce agli utenti di segnalare emergenze in tempo reale
Tinder sta per aggiungere il tasto antipanico.
Nell’ambito di un più ampio aggiornamento dell’app sul fronte sicurezza, spicca infatti l’imminente inserimento della funzionalità che permette agli utenti di segnalare emergenze in tempo reale.
Si tratta, in sostanza, di un allarme che arriva direttamente alle autorità di sicurezza, inviato in tutti quei casi in cui un appuntamento preso per mezzo dell’applicazione generi seri problemi.
In più, la piattaforma permetterà anche di comunicare agli amici - quelli collegati di Facebook, ad esempio - i luoghi degli appuntamenti. Queste ed altre funzionalità saranno introdotte il prossimo martedì negli Stati Uniti, ma la volontà sembra quella di estenderle presto a livello globale, qualora si rivelino efficaci.
Il tutto sarà reso disponibile grazie a una nuova sezione dell’applicazione, chiamata Safety Center.
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Tinder aggiungerà il tasto antipanico
Match, azienda madre di Tinder, distribuirà i nuovi strumenti di sicurezza agli altri servizi di dating statunitensi entro la fine dell’anno. La società possiede infatti anche OkCupid, Hinge e Match.com.
A garantirne il funzionamento sarà Noonlight, piattaforma di sicurezza su cui la compagnia sta investendo.
Per usufruire delle nuove funzionalità gli utenti dovranno necessariamente scaricare l’app di Noonlight, abilitando la localizzazione. Le informazioni sugli appuntamenti, come posizioni e orari, dovranno essere inserite manualmente e potranno essere condivise con gli amici.
Se l’utente si approccia a un incontro ma non si sente sicuro, può aprire Noonlight e, tramite un tasto, comunicare una sorta di pre-allarme, che metterà in moto la piattaforma e la spingerà a inviare servizi d’emergenza nei casi in cui si riveli necessario.
In questo modo, Match non avrà accesso ai dati sulla posizione di Noonlight e Noonlight assicura di non vendere a terzi i dati degli utenti, che dalla loro possono sempre disattivare la geolocalizzazione quando non hanno appuntamenti.
In più, Tinder sta testando un nuovo strumento di verifica delle foto, utile a garantire agli utenti che la persona con cui stanno chattando - e che magari potrebbero incontrare - è reale e non si sta camuffando, né sta nascondendo la sua vera identità.
Match è la prima compagnia del comparto dating a mettere a disposizione un servizio di sicurezza simile, che è già presente per realtà del car-sharing come Uber e Lyft.
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