Analizziamo il Dax, l’indice tedesco che si trova ai test dei massimi visti nel 2021 e nel 2022
Articolo prodotto in collaborazione con Scuola di Trading - Il fine settimana scorso è stato caratterizzato da movimenti alquanto anomali, soprattutto considerando la bassissima volatilità seguente le decisioni da parte delle banche centrali, le quali non hanno assolutamente portato la volatilità sperata soprattutto visti i livelli in cui i mercati globali, forex e azionario in primis, si trovano in queste sessioni di mercato
L’azionario ha accelerato verso i massimi solamente dopo i dati Non Farm Payrolls usciti nel pomeriggio di venerdì, mentre il mercato valutario si è letteralmente arenato sui livelli visti già nelle precedenti sessioni, soprattutto il cambio più importante del Forex, ossia EurUsd.
In questo contesto è stato rilevante il movimento che ha conseguito l’oro, la materia prima a protezione dell’inflazione per eccellenza, la quale ha accelerato al rialzo a ridosso dei 2070$/Oz per poi ritornare sui 2000$/Oz come a confermare il trend rialzista in atto sui mercati di rischio. [...]
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