Manca poco più di una settimana all’evento gratuito promosso da Money.it in collaborazione con Alvexo. Protagonista Tony Cioli Puviani, che illustrerà il suo outlook per il secondo trimestre 2019.
Il prossimo 18 aprile Money.it, in collaborazione con il broker Alvexo terrà un webinar dal titolo “Cosa aspettarsi dai mercati nel secondo trimestre 2019?”. Ad animare l’evento ci saranno Riccardo Designori, Direttore dell’area Finance di Money.it e «il Mago» Tony Cioli Puviani. I partecipanti avranno l’occasione di chiarire diversi punti sull’attuale situazione di mercato, che si presenta ancora intricata.
L’appuntamento è quindi per le ore 18:00 del prossimo giovedì 18 aprile. Per partecipare non si dovrà far altro che registrarsi gratuitamente a GoToWebinar tramite questo link.
Nell’attesa del seminario online, abbiamo intervistato Tony Cioli Puviani, per avere una sua opinione su alcuni temi caldi del mercato:
Cosa ci si potrebbe attendere dalle Borse nei prossimi mesi?
I dati macroeconomici riguardanti l’industria manifatturiera tedesca, l’abbassamento delle stime di crescita dell’Italia, le estenuanti trattative sulla guerra dei dazi con ipotesi estensive anche verso l’Europa, oltre alle eccezionali performance dei mercati azionari globali consigliano una fase di risk-off sulle asset class considerati tradizionalmente rischiosi. A ciò si aggiunge il fatto che le elezioni europee si avvicinano sempre più, mettendo sul tavolo altri fattori di rischio.
Quali asset class tenere in considerazione in ottica di risk-on? Quali invece potrbbero soffrire?
Sono propenso a prendere in considerazione asset tradizionalmente difensivi come l’oro. Non solo. Oltre al metallo giallo è interessante considerare quelle obbligazioni che hanno ancora qualche appeal, come ad esempio il nostro BTp, che nel contesto attuale presentano dei rendimenti interessanti.
La situazione economica descritta dalla BCE sarà da monitorare per capire la futura direzione del cambio Eur/Usd da qui fino alla fine dell’anno. In assenza di traumatici risultati delle elezioni europee stimo un target di 1,20 su questo cambio. Si deve inoltre considerare il fatto che Trump miri all’indebolimento del Dollaro Usa.
Per quanto riguarda invece la Sterlina inglese, ipotizzando un rinvio temporale della questione Brexit è ragionevole attendersi un apprezzamento del Cable di un paio di figure.
Diversa invece la situazione del petrolio, che evidenzia una fase di eccesso in acquisto, spinti anche sulla speculazione derivante dalla questione libica e alla diminuzione delle scorte da parte dell’OPEC.
Cosa aspettarsi dalla riunione della BCE di oggi?
La riunione di oggi non dovrebbe portare delle novità particolari, in quanto lo scorso 7 marzo la BCE è stata piuttosto chiara sulle future azioni di politica monetaria. Sarà invece interessante vedere se verranno presi provvedimenti sui tassi negativi: i TLTRO potrebbero essere di poco interesse per il sistema bancario europeo a causa del tasso negativo dei depositi bancari e da un’economia che vede una scarsa domanda di investimenti a causa della sua debolezza. Proprio per questo potremmo attenderci una sorta di facilitazione da parte della Banca Centrale Europea sulla detenzione di liquidità da parte delle banche per rendere più appetibile la nuova tranche di prestiti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA