I prezzi del Dax hanno iniziato a correggere nei pressi di un’area resistenziale particolarmente importante. Vediamo una possibile strategia operativa con i Turbo Certificates di BNP Paribas
I prezzi del Dax continuano a mettere in mostra una grande forza, sebbene non riescano ancora a superare i massimi dello scorso 8 giugno, a 12.913,13 punti.
Dax, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Graficamente, le quotazioni continuano a rimanere al di sotto dell’area resistenziale compresa tra i 12.780 e i 13.000 punti, dove passano la linea di tendenza ottenuta collegando i minimi del 27 dicembre 2018 a quelli del 15 agosto 2019 e il livello orizzontale espresso dai lows del 28 ottobre 2019.
Al momento, considerando anche le recenti rotture della media mobile semplice a 200 giorni e della trendline di breve disegnata con i massimi dell’8 e 23 giugno 2020, i corsi sembrano essere pronti per riportarsi nuovamente intorno ai 12.800-12.850 punti, dove vi sarebbero buone possibilità di assistere alla formazione di un double top.
In generale, le strategie di natura long appaiono quantomeno tardive, in quanto non sembrano esserci le condizioni per ottenere un rapporto di rischio/rendimento favorevole.
Strategie operative sul Dax
Operativamente quindi, si potrebbero valutare strategie di natura short in caso di approdo verso i 12.850 punti, con stop loss localizzato a 13.280 e obiettivo principale a 12.400 punti. Il target finale sarebbe invece localizzato a 12.160 punti.
Per questa strategia, si adatta il Certificato Turbo Long di BNP Paribas con ISIN NL0015034711 e leva 5,53.
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