Le azioni Leonardo continuano a veleggiare su un importante supporto di breve periodo. Impostiamo una possibile strategia operativa con i Turbo Certificates di BNP Paribas
Dallo scorso aprile, le azioni Leonardo continuano a veleggiare sull’area di 6 euro, sostenute dal livello orizzontale lasciato in eredità dai minimi del 31 marzo 2020.
Leonardo, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
I prezzi sono inseriti in una tendenza ribassista, incapaci (almeno momentaneamente) di riportarsi al di sopra della linea di tendenza che unisce i massimi del 14 e 30 aprile 2020. Sarà proprio la violazione di tale ostacolo che permetterà ai compratori di raggiungere la resistenza a 7,49 euro, espressa dai lows del 27 dicembre 2018.
Un sensibile miglioramento del quadro si avrebbe invece nel caso in cui gli acquirenti dovessero riuscire a portarsi stabilmente al di sopra della media mobile semplice a 200 giorni, transitante a 9,7348 euro.
Quest’ultima zona, già testata ad aprile, è piuttosto importante in quanto corrisponde al 38,2% del ritracciamento dei Fibonacci disegnato dai top del 10 febbraio ai minimi del 23 marzo 2020.
Al contrario, un ritorno al di sotto del sostegno transitante a 5,85 euro, darebbe ai venditori la possibilità di spingersi verso la chiusura del gap up del 24 marzo 2020, a 4,66 euro.
Strategie operative su Leonardo
Dal punto di vista operativo, si potrebbero valutare strategie di natura long da 6,27 euro, con stop loss localizzato a 5,64 euro e obiettivo principale a 7 euro. Il target finale sarebbe invece identificabile a 7,20 euro. Per questa strategia, si adatta il Certificato Turbo Long di BNP Paribas con ISIN NL0014605925 e leva 2,99.
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