Con la discesa di ieri, le quotazioni di STM hanno confermato un modello di Engulfing bearish a ridosso di una serie di coriacee resistenze. Vediamo come impostare l’operatività con i Turbo Certificates di BNP Paribas
Nella seduta di ieri, le azioni STM hanno confermato il modello di bearish Engulfing composto dalle candele del 29 e 30 aprile 2020.
STM, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Il pattern di reversal è stato composto a ridosso della duplice resistenza fornita dai livelli statici a 23,81 e 25,48 euro, espressi rispettivamente dai minimi del 12 e i massimi del 13 dicembre 2019.
È quindi possibile che venga terminato il rimbalzo iniziato dalla linea di tendenza che unisce i lows del 28 marzo e del 29 maggio 2019: in tal senso, i venditori dovrebbero riuscire a portarsi al di sotto dei 20,50 euro, dove verrebbe effettuata la rottura della media mobile semplice a 200 giorni e della trendline ottenuta collegando i lows del 3 e 21 aprile 2020.
Un ritorno dei compratori si potrebbe verificare nell’eventualità di un ritorno al di sopra di 25,80 euro: in tal caso, il gap down aperto dal 24 febbraio 2020 avrebbe la possibilità di attirare a sé i prezzi.
Strategie operative su STM
Operativamente, si potrebbero valutare strategie di natura short in caso di ritorno dei corsi a 24 euro. Lo stop loss sarebbe localizzato a 25,86 euro, mentre l’obiettivo principale a 21,40 euro. Il target finale sarebbe invece localizzato a 20 euro.
Per questa strategia, si adatta particolarmente bene il certificato Turbo Short di BNP Paribas con ISIN NL0014262636 e leva 2,12.
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