Telecom Italia: presa di respiro necessaria prima di nuovi allunghi

Ufficio Studi Money.it

12 Marzo 2019 - 09:04

12 Marzo 2019 - 11:15

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Le quotazioni di Telecom Italia sono state respinte dal livello statico in area 0,60 euro. Una violazione del supporto a 0,5460 euro potrebbe dare vita ad un movimento correttivo che permetterebbe l’implementazione di strategie short di breve periodo

Per i corsi di Telecom Italia potrebbe essere giunto il momento di una correzione. Questo perché la salita iniziata lo scorso 23 gennaio è arrivata a dei livelli resistenziali di rilievo.

Telecom Italia, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg

Il recupero di oltre il 27% dai minimi storici segnati lo scorso 23 gennaio ha colpito la media mobile semplice a 200 giorni per la prima volta dal 18 maggio 2018. Oltre a questo, i venditori hanno fatto la loro comparsa sulla coriacea resistenza in area 0,5774 euro.

In questo quadro, la rottura della linea di tendenza che accompagna il movimento discendente, disegnata collegando i massimi del 7 a quelli dell’8 maggio 2018, non basta a far invertire il downtrend. Per essere compromesso, questo trend ribassista avrebbe bisogno di un superamento da parte dei prezzi della resistenza citata prima. In tal caso infatti si interromperebbe la serie di lows decrescenti.

A far intuire che sia arrivato il momento di una correzione è anche l’RSI a 14 periodi, che è arrivato alla soglia di ipercomprato per la prima volta dal 10 aprile 2018.
I venditori potrebbero spingere i prezzi verso il re-test della trendline di medio periodo evidenziata nel grafico, dove gli acquirenti avrebbero la possibilità di rientrare e far proseguire il trend di questo 2019.

Strategie operative su Telecom Italia

Si potrebbero quindi valutare strategie di matrice short in caso di violazione dei supporti di breve a 0,5496 euro. In questo caso, lo stop loss andrebbe posto a 0,582 euro, mentre l’obiettivo principale a 0,517 euro. Un target più ambizioso sarebbe invece localizzato a 0,51 euro.

A tal proposito, per sfruttare al meglio un’eventuale correzione del titolo, si potrebbe valutare l’utilizzo del certificato Turbo Short di BNP Paribas con ISIN NL0013137367 e leva 3,86.

Se l’andamento delle quotazioni dovesse riportarsi al di sopra del livello di stop loss prima che il punto di ingresso venga toccato, questo tipo di operatività verrebbe invalidata.

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