I prezzi di Unicredit continuano a veleggiare a ridosso del supporto presente nella zona dei minimi storici. Vediamo come impostare una possibile strategia operativa con i Turbo Certificates di BNP Paribas
Nelle scorse sedute, le azioni Unicredit sono tornate a veleggiare a ridosso del livello orizzontale a 6,42 euro, espresso dai minimi del 16 marzo 2020.
Unicredit, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Al momento, i compratori stanno tentando di ripartire dopo il modello di Pin bar rialzista disegnata lo scorso 20 maggio.
In caso di rimbalzo, i prezzi riuscirebbero ad uscire dalla fase di eccesso di pressione ribassista in atto da metà marzo 2020. Un primo obiettivo del fronte rialzista sarebbe individuabile a 7,685 euro, dove passa la resistenza lasciata in eredità dai massimi del 7 aprile 2020. Un secondo target per un movimento ascendente sarebbe localizzato in area 8,82 euro, dove transita la linea di tendenza che unisce i massimi del 10 e 25 marzo 2020.
Al contrario, discese al di sotto di area 6 euro avrebbero la possibilità di attirare nuove vendite e aggiornare in tal modo i minimi storici.
Nell’attuale quadro, prima di valutare strategie di stampo long sarebbe meglio attendere segnali di forza da parte dei corsi, i quali rimangono inseriti in un intenso downtrend.
Strategie operative su Unicredit
Da un punto di vista operativo, si potrebbero valutare strategie di natura long da 6,80 euro. Lo stop loss sarebbe localizzato a 5,90 euro, mentre l’obiettivo principale a 7,80 euro. Il target finale è identificabile a 8 euro.
Per questa strategia, si adatta il certificato Turbo Long di BNP Paribas con ISIN NL0014792186 e leva 3,87.
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