Le quotazioni di FCA sono hanno effettuato una falsa rottura di una resistenza dinamica. Il recupero della linea di tendenza supportiva con un pattern di Hammer potrebbe essere l’occasione per far tornare gli acquirenti
Negli scorsi giorni, le quotazioni di FCA hanno effettuato una falsa rottura della trendline che collega i massimi dell’8 a quelli del 20 febbraio. I prezzi hanno poi iniziato una discesa che li ha portati al test della linea di tendenza disegnata con i minimi del 2 gennaio a quelli del 15 febbraio 2019.
FCA, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
In quest’ultima zona i corsi di FCA hanno effettuato un pattern di Hammer bullish che potrebbe attirare nuovi compratori sul titolo del settore automotive. Se infatti le quotazioni dovessero riuscire a violare la soglia dei 13 euro, si aprirebbero nuovi scenari rialzisti per il titolo, che resta comunque inserito in un downtrend intermedio.
Per il fronte rialzista è importante un ritorno al di sopra della media mobile a 50 giorni, che permetterebbe ai corsi di mettere a segno un recupero più marcato della barra di estensione dello scorso 7 febbraio.
Se invece i prezzi dovessero ritornare al di sotto dei minimi della sessione dell’8 marzo, i venditori potrebbero tornare ad aumentare la pressione, riportando l’andamento del titolo verso il supporto a 12 euro, per poi passare a quello posto in area 10,58 euro.
Strategie operative su FCA
Si potrebbe quindi valutare una strategia di matrice long di breve periodo da area 13 euro. Lo stop loss andrebbe posto a 12 euro, mentre l’obiettivo principale a 14,36 euro. Un target finale sarebbe invece da porsi a 14,56 euro. Il certificato Turbo Long di BNP Paribas con ISIN NL0013143951 e leva a 5,92 sembra prestarsi bene a questo tipo di operatività.
Se i corsi dovessero invece riprendere la debolezza tornando al di sotto dell’area di stop loss prima del punto di ingresso, il trade in questione è considerabile come invalidato.
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