L’analisi tecnica su Leonardo mette in luce un miglioramento della struttura grafica di lungo periodo grazie alla rottura dell’importante resistenza statica di area 10,71 euro. Vediamo come operare con i Turbo Certificates di BNP Paribas
Le quotazioni di Leonardo ieri hanno dato un segnale di forza rompendo con decisione il livello statico di area 10,71 euro, raggiungendo i massimi dal 30 gennaio 2018.
Leonardo, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Durante il 2019, i prezzi hanno iniziato un deciso uptrend, apprezzandosi in poco più di sei mesi di quasi il 50%. L’obiettivo dei compratori è ambizioso, ma potrebbe collocarsi a 13,75 euro, dove verrebbe richiuso il gap down che il 10 novembre 2017 ha catapultato i prezzi in una fase lateral-ribassista.
Dal punto di vista dell’analisi algoritmica, l’RSI segnala una divergenza di inversione bearish: questo segnale avrebbe la possibilità di creare un’occasione importante per gli acquirenti, che in caso di ritracciamento potrebbero cercare di entrare nel verso del trend.
A tal proposito, il riferimento è sulle zone di breakout menzionate prima: 10,71 euro costituisce un buon livello statico per il fronte rialzista e potrebbe essere usato per l’implementazione di strategie operative.
Strategie operative su Leonardo
Visto quanto emerso dall’analisi tecnica, si potrebbe sfruttare l’eventuale correzione fino a 10,71 euro per implementare strategie di stampo long con stop loss a 10,07 euro. L’obiettivo principale è individuabile a 11,40 euro, mentre il target finale a 12 euro.
Questo tipo di operatività potrebbe essere eseguita con il Certificato Turbo Long di BNP Paribas con ISIN NL0013306210 e leva 3,27.
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