Turchia approva la Svezia nella Nato: ecco come Biden ha «persuaso» Erdogan

Lorenzo Bagnato

11 Luglio 2023 - 15:21

Durante il primo giorno del vertice della NATO a Vilnius, la questione più importante è già stata risolta: la Svezia diventerà un nuovo membro dell’alleanza.

Turchia approva la Svezia nella Nato: ecco come Biden ha «persuaso» Erdogan

Dopo un anno di estenuanti trattative, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha finalmente approvato l’ingresso della Svezia nella NATO. L’annuncio segue solo di quattro mesi l’ammissione anche della Finlandia nell’alleanza atlantica.

La decisione è arrivata il primo giorno del vertice NATO a Vilnius, in Lituania. Svezia e Finlandia hanno chiesto di aderire all’alleanza subito dopo che Russia ha invaso l’Ucraina nel febbraio 2022.

Ma Turchia (e Ungheria) si sono fortemente opposte all’adesione dei due paesi scandinavi alla NATO, formalmente a causa di problemi con i «terroristi» turchi che hanno trovato asilo in Svezia e Finlandia.

I «terroristi» sono membri del Kurdish Workers Party, che da decenni rivendica maggiore autonomia per la propria regione. Il popolo curdo è il più grande gruppo etnico di sfollati al mondo.

Ieri, tuttavia, Erdogan ha sorprendentemente aperto la possibilità dell’adesione della Svezia all’adesione alla NATO. Tuttavia, lo ha collegato all’ingresso della Turchia nell’Unione europea.

Nonostante l’opposizione del cancelliere tedesco Olaf Scholz, Erdogan ha ottenuto il sostegno svedese per riprendere i negoziati UE per il suo paese.

La Turchia è diventata un candidato ufficiale dell’UE nel 2005, ma i negoziati sono andati a rilento per poi interrompersi del tutto nel 2019, quando il governo di Erdogan era ormai diventato autoritario e repressivo. Anche le tensioni con la Grecia e l’uso dei rifugiati siriani come «arma politica» hanno aumentato la sfiducia di Bruxelles nei confronti di Ankara.

Non è chiaro se i negoziati per l’ingresso della Turchia nell’UE riprenderanno effettivamente.

Interferenza americana

Il motivo principale per cui la Turchia ha concesso così rapidamente è stata l’interferenza degli Stati Uniti, afferma il Washington Post.

Il Congresso americano è diviso da anni sui rapporti con la Turchia. Da un lato, la Turchia è il secondo esercito più grande della NATO e il principale alleato americano in Medio Oriente dopo Israele. Dall’altro, la Turchia ha spesso sostenuto la Russia in molti dossier internazionali, di fatto andando contro le posizioni americane.

L’atteggiamento antidemocratico di Erdogan e la lista sempre più lungs di violazioni dei diritti umani hanno aumentato la sfiducia di Washington.

Tuttavia, Erdogan sa che il suo successo è in gran parte legato al suo alleato americano. Washington ha venduto armi moderne e munizioni alla Turchia per decenni, che sono state poi utilizzate sul campo in Libia e Siria.

La «tecnica persuasiva» del presidente Biden è stata semplicemente minacciare il blocco della vendita di jet F-16 alla Turchia se la Svezia non fosse stata approvata nella NATO. Quando i jet da combattimento sono apparsi improvvisamente sul tavolo, Erdogan ha annuito obbedientemente.

«Sono pronto a lavorare con il presidente Erdogan e la Turchia per migliorare la difesa e la deterrenza nell’area euro-atlantica,», ha detto Biden non appena l’accordo è stato ratificato.

In questo modo, gli USA ricordano alla Turchia chi comanda veramente. Un richiamo necessario, forse, in un mondo lacerato dalla guerra.

Articolo pubblicato su Money.it edizione internazionale il 2023-07-11 13:28:14. Titolo originale: Turkey approves Sweden into NATO: here’s how Biden «persuaded» Erdogan

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