Dopo i recenti guadagni, dal grafico di Unicredit emerge che nelle prossime sedute potremmo ad una correzione. Vediamo come impostare una strategia operativa con i Turbo Certificates di Bnp Paribas.
In poche sedute, le azioni UniCredit sono state in grado di passare da poco meno di 8 euro a quasi 11 euro. Questo percorso sembrerebbe, almeno per quanto riguarda le prossime sedute, necessitare di una pausa.
Azioni UniCredit, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Dopo il nuovo test di quota 8 euro che, tenendo presente quello messo a segno nella prima parte di marzo si configura come un doppio minimo, le azioni UniCredit hanno avviato una poderosa risalita.
Come tutti i trend che si rispettino, tra il 10 e l’11 maggio è stato caratterizzato da un gap (8,598 e 8,65 euro) e dal superamento di una media mobile, quella a 50 giorni (12 maggio).
Da qui l’intonazione si è indebolita e, alla luce di un ipercomprato che va avanti da una decina di giorni e da una divergenza prezzi-indice di forza relativa rilevata nelle ultime sedute, riteniamo che ci siano le condizioni per una correzione.
Azioni Unicredit: possibili strategie operative
Operativamente, si potrebbe valutare una strategia di natura ribassista da 10,6 euro con stop loss identificabile a 11,3 euro e obiettivo principale a 10,1 euro. Il target finale sarebbe invece localizzato a 9,9 euro.
Per questa strategia, si adatta il certificato Turbo Unlimited Short di Bnp Paribas con Isin NLBNPIT1BZ34 e leva 4,8.
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