Vaccino anti-Covid in primo piano: buone notizie anche da Johnson & Johnson, che sta avviando una seconda fase avanzata di test, per un ulteriore trattamento
Il vaccino anti-Covid raddoppia con la Johnson & Johnson.
La multinazionale USA ha annunciato il lancio di una fase di test avanzata per una seconda tipologia di trattamento, basato su due dosi.
La notizia giunge in un momento topico per la pandemia, ancora in espansione, e per le speranze di avere un vaccino al più presto, già accese dagli aggiornamenti Pfizer.
Quali ottimistiche novità da J&J?
Le novità sul vaccino da J&J: da una a due dosi
Johnson & Johnson lancia una nuova sperimentazione in fase avanzata su larga scala per testare un regime a due dosi del suo vaccino anti-Covid.
Lo scopo del test è valutare potenziali benefici aggiuntivi sulla risposta immunitaria attraverso l’iniezione di una seconda dose di terapia. Al momento, la multinazionale statunitense sta portando avanti il suo studio sul vaccino monodose.
Per offrire risposte concrete sulla funzionalità della doppia iniezione, Johnson & Johnson prevede di arruolare 30.000 volontari reclutati in Regno Unito e in altri Stati in cui i casi di coronavirus sono stati rilevanti a livello numerico e di incidenza sulla popolazione, come: USA, Colombia, Spagna, Filippine, Sud Africa, Francia, Germania.
La sperimentazione si baserà sull’iniezione di una prima dose di vaccino e, dopo 57 giorni, della seconda. L’osservazione sarà tutta incentrata sulla qualità e robustezza della risposta immunitaria dei soggetti, mettendo in focus l’efficacia proprio della dose aggiuntiva.
Il trial clinico finora portato avanti da J&J sul vaccino a una dose ha comunque rilevato risultati importanti e positivi a livello di copertura immunitaria.
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