Veneto zona arancione: cosa si può fare, negozi aperti e regole

Isabella Policarpio

11/01/2021

Il Veneto è tra le regioni della zona arancione, con misure più severe rispetto al resto dell’Italia: vediamo le regole su spostamenti, scuola, visite ad amici e parenti e molto altro.

Veneto zona arancione: cosa si può fare, negozi aperti e regole

Il Veneto è una delle 5 regioni comprese in zona arancione, con rischio medio e misure restrittive identificabili come un “semi-lockdown”. La decisione è arrivata dopo l’anticipazione riguardante il rapporto sul monitoraggio ISS di venerdì 8 gennaio.

La stretta è stata necessaria per via dell’incremento dell’indice RT (superiore ad 1) e serve a contenere i contagi ed evitare l’ingolfamento nelle terapie intensive.

Scopriamo le regole in vigore, cosa si può fare e cosa è aperto fino a che la situazione epidemiologica non migliorerà.

Veneto in zona arancione: spostamenti tra regioni e comuni

Fino al 15 gennaio (quando verrà emanato un nuovo DPCM) in Veneto, e nelle altre regioni arancioni, sono vietati gli spostamenti in entrata ed in uscita tra regioni o province autonome, se non per motivi di salute, lavoro o necessità da dichiarare nel modulo di autocertificazione.

Vietato spostarsi anche tra comuni, se non per le giustificazioni viste sopra. Tuttavia si può fare la spesa in un comune diverso (e ogni altra commissione necessaria) e ci si può spostare liberamente tra piccoli comuni fino a 5.000 abitanti, nel raggio di 30 km e senza raggiungere i capoluoghi di provincia.

Coprifuoco e autocertificazione

In Veneto - come nel resto del Paese - vige ancora il coprifuoco dalle 22.00 alle 5.00. Chi lo infrange senza un valido motivo rischia la multa da 400 a 1.000 euro, elevabile in caso di recidiva.

Chiunque abbia bisogno di uscire durante il coprifuoco deve dichiarare il motivo dello spostamento nel modulo di autocertificazione (che si può scaricare qui).

Negozi e attività aperti

In tutta la regione sono aperti i negozi fino alle 20.00. Questo vale per qualsiasi tipo di esercizio commerciale, anche quelli di abbigliamento e calzature per adulti.

Le regole da rispettare all’interno dei negozi sono quelle ormai note: mascherina obbligatoria, contingentamento degli ingressi e igienizzazione delle mani.

Aperti anche parrucchieri, barbieri, estetiste, lavanderie e tintorie.

Bar e ristoranti

In zona arancione sono chiusi bar, ristoranti, gelaterie e pasticcerie tutti i giorni; tuttavia è permesso l’asporto fino alle 22.00 e la consegna a domicilio senza limiti di orario.

Scuola

Il Veneto è tra le regioni che hanno deciso di posticipare il ritorno a scuola degli studenti delle scuole superiori. Qui la didattica a distanza è estesa al 100% almeno fino a 31 gennaio 2021.

I bambini e i ragazzi delle scuole elementari e medie, invece, sono tornati in classe.

Rientro al domicilio/residenza

Il rientro al luogo di domicilio, residenza e abitazione abituale è sempre consentito, anche in un capoluogo o regione diversi, ad esclusione delle seconde case. Infatti, fino al 15 di gennaio, si può raggiungere la seconda casa soltanto entro i confini della regione.

Visite ad amici e congiunti

In tutte le regioni della zona arancione le visite in casa di amici, parenti e congiunti non sono vietate, purché all’interno del comune. In presenza di persone non conviventi si dovrebbe indossare la mascherina e mantenere le distanza di sicurezza anche in casa.

Jogging, passeggiate e attività motoria

In Veneto non ci sono particolari limiti all’attività fisica e sportiva: si può correre, passeggiare e fare attività motoria lontano da casa ma senza uscire dai confini del comune, salvo eventuali ordinanze locali più restrittive.

La mascherina è sempre obbligatoria durante le passeggiate (anche se a passo svelto) mentre non lo è durante la corsa.

Anche la pesca e l’attività venatoria sono consentite, senza uscire dal comune e nel rispetto del divieto di assembramento.

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