Voce alle donne per far conoscere la Dieta Mediterranea

Domenico Letizia

4 Agosto 2022 - 12:19

Il Comune di Pollica e il nuovo progetto che lega il vivere mediterraneo agli obiettivi dell’Agenda 2030 su parità di genere e occupazione sostenibile.

Voce alle donne per far conoscere la Dieta Mediterranea

Le cinque vincitrici dell’Hackathon “One Health” sono state premiate al Salone della Dieta Mediterranea, svoltosi durante l’evento conclusivo della EU AgriFood Week, organizzata dal Comune di Pollica, dal Future Food Institute e con la collaborazione della Rappresentanza italiana della Commissione europea, per dare inizio ad un progetto che lega la vita e il vivere mediterraneo agli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite su parità di genere e occupazione sostenibile. Il progetto “Voce alle donne: speranza Mediterranee” consiste nella creazione di una human library che sarà esposta in tutto il Cilento, pronta ad essere arricchita con nuove “trame mediterranee” al femminile: un’importante raccolta di interviste, immagini, canzoni e pubblicazioni a sottolineare l’impegno di tutte le donne che ogni giorno vivono i principi della Dieta Mediterranea, la cura per l’ambiente e la società circostante. Un riconoscimento per rafforzare la capacità femminile di generare innovazione e sostenibilità in rapporto al food e alla promozione dei territori.

D’altronde, raccontare e far conoscere la Dieta Mediterranea è utile anche per la salute: secondo alcune ricerche sarebbe l’ideale per i soggetti affetti da obesità o ipertensione cronica all’inizio della gravidanza. Proprio in gravidanza, la dieta aiuterebbe a contenere l’aumento di peso e limitare del 35% il pericolo di diabete durante la fase gestionale, che può avere importanti conseguenze anche sul feto. Alcune recenti statistiche hanno poi confermato il benessere nutrizionale per la salute, evidenziando che le donne che seguono più fedelmente i principi della Dieta Mediterranea maturano una densità minerale ossea maggiore e anche una maggiore massa muscolare. Un approccio al vivere mediterraneo che stimola anche le capacità in cucina, favorendo grazie al consumo di cereali e verdure, il senso di sazietà e i giusti livelli di glucosio e lipidi nel sangue. Rape, cavoli, cavolfiori, broccoli, verze, cereali autoctoni ma anche senape, ravanelli e rucola stanno emergendo come nuove armi per le terapie anticancro. Non solo il ruolo degli alimenti mediterranei è associato alla prevenzione di malattie croniche, malattie cardiovascolari, diabete e obesità, ma i singoli composti chimici degli alimenti agiscono direttamente contro il cancro, sia nella prevenzione, sia nella lotta alla sua diffusione.

Il Comune di Pollica è un laboratorio perfetto per la sperimentazione e l’osservazione dell’approccio alimentare locale, in quanto riconosciuto ovunque come località emblematica della Dieta Mediterranea. Il 2022 vede l’Italia alla guida del coordinamento delle Comunità Emblematiche della Dieta Mediterranea UNESCO proprio con il comune cilentano. La recente decisione fu votata all’unanimità e annunciata in occasione dell’undicesimo incontro intergovernativo del network, svoltosi con il coordinamento della Comunità Emblematica di Koroni (Grecia). Tale assegnazione rappresenta per l’Italia un’occasione per rafforzare la sua leadership nella diffusione dello stile di vita mediterraneo e nella costruzione di relazioni e scambi con la comunità internazionale, valorizzando anche il ruolo delle donne del Mediterraneo. Il Comune di Pollica, in collaborazione con il Future Food Institute, sta proponendo un ricco calendario di programmi formativi per la scuola italiana: l’obiettivo è sensibilizzare e mobilitare cittadini, imprese, associazioni e istituzioni sui temi e le opportunità della Dieta Mediterranea.

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