Warren Buffett perde ricchezza nel 2023 e scivola di cinque posizioni nella classifica dei miliardari di Bloomberg. Perché l’oracolo di Omaha è caduto al decimo posto e chi è più ricco di lui?
Warren Buffett non è più tra i cinque uomini più ricchi del mondo, secondo Bloomberg: perché l’investitore miliardario è scivolato in decima posizione nella classifica 2023?
La notizia sorprende chi è abituato a seguire le mosse dell’anziano miliardario famoso proprio per la sua capacità di investire con successo (e quindi di aumentare i guadagni della sua holding).
Buffett, il leggendario investitore che gestisce Berkshire Hathaway, ha visto la sua fortuna aumentare di oltre 10 miliardi di dollari per raggiungere quest’anno i 120 miliardi di dollari. Ciò è in gran parte dovuto al fatto che mantiene circa il 99% della sua ricchezza nelle azioni della sua azienda, che quest’anno sono aumentate del 16%.
La perdita di cinque posizioni sottolinea il cambiamento del mercato azionario nel 2023 e le donazioni personali dell’oracolo di Omaha. Questi due motivi hanno alimentato la ricchezza di altri miliardari, a svantaggio di Warren Buffett.
Warren Buffett ha perso ricchezza nel 2023. Chi è più ricco di lui e perché?
Warren Buffett era più ricco di Jeff Bezos e stava per superare Bill Gates in termini di ricchezza all’inizio di quest’anno, ma da allora è crollato dal quinto al decimo posto nel Bloomberg Billionaires Index. Cosa è successo?
Nel 2023 i titoli delle Big Tech hanno sovraperformato il Berkshire e aumentato così la ricchezza dei loro maggiori detentori. Il valore delle azioni Tesla è più che raddoppiato, il che ha contribuito a far crescere la fortuna del CEO Elon Musk da 98 miliardi di dollari a 235 miliardi di dollari, secondo l’indice Bloomberg.
Le azioni di Amazon sono aumentate dell’83% e il patrimonio netto di Bezos ha aggiunto 71 miliardi di dollari. Le azioni Microsoft hanno guadagnato il 56%, incrementando la ricchezza dell’ex CEO Steve Ballmer da 45 miliardi di dollari a 130 miliardi di dollari e quella del cofondatore Gates da 31 miliardi di dollari a 140 miliardi di dollari.
Anche il CEO e fondatore di Meta Mark Zuckerberg, i cofondatori di Alphabet Larry Page e Sergey Brin e il cofondatore di Oracle Larry Ellison hanno visto guadagni molto maggiori quest’anno rispetto a Buffett.
Inoltre, quest’anno l’oracolo di Omaha ha donato circa 5,5 miliardi di dollari alla Bill & Melinda Gates Foundation e a quattro fondazioni familiari, oltre alle donazioni di più della metà delle sue azioni della Berkshire elargite dal 2006. Il risultato è che è sceso di cinque posizioni, in fondo alla classifica dei 10 ricchi più ricchi del mondo. Diversi miliardari del settore tech lo hanno scavalcato.
Secondo l’analisi di Theron Mohamed su Market Insider, non sorprende vedere Buffett restare indietro rispetto ai suoi colleghi tecnologici quest’anno, dato l’entusiasmo per l’intelligenza artificiale e il massiccio rimbalzo dei titoli growth alimentato dal rallentamento dell’inflazione, dall’attenuarsi dei timori di recessione e dalla prospettiva di tagli ai tassi della Fed.
Da sottolineare, comunque, che la holding di Warren Buffett beneficia del possesso di azioni di altri colossi che non rientrano nel tech, come See’s Candies e Geico, oltre alle sue maggiori posizioni azionarie che includono Coca-Cola e American Express.
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