C. G.
Novembre 2018
Il 2019 del dollaro sarà problematico
Le previsioni degli esperti sull’andamento del dollaro USA nel corso del 2019
Il cambio Euro Dollaro, conosciuto universalmente con il codice EURUSD, rappresenta il tasso di cambio tra l’EURO e il DOLLARO USA, il più importante nel mercato del Forex e il più scambiato nel trading online.
Da solo, il cambio Euro Dollaro copre quasi un terzo degli scambi sul mercato valutario, per questo la quotazione di EURUSD è di gran lunga la più seguita sul Forex.
Gli Stati Uniti e l’Unione Europea sono le due potenze economiche più grandi del mondo. Il dollaro USA è la valuta più scambiata e più diffusa al mondo.
La moneta dell’Eurozona, l’Euro, è la seconda valuta più diffusa al mondo.
La valuta statunitense ha un ruolo importante e unico nel mondo della finanza internazionale: come valuta di riserva utilizzata a livello mondiale, il dollaro USA viene scelto come valuta per la maggior parte delle transazioni internazionali.
Quando le banche centrali mondiali detengono riserve in valuta estera, una grande frazione di tali riserve sono espresse in Dollari Americani. Inoltre, molti paesi scelgono di ancorare il valore della propria valuta a quello del dollaro o semplicemente rinunciano completamente ad avere una propria moneta, scegliendo di utilizzare direttamente quella statunitense per regolare le transazioni sul proprio territorio.
Infine, il prezzo dell’oro (e di molte altre materie prime come il petrolio) è espresso generalmente in dollari USA.
Non solo, anche l’Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio (OPEC) opera transazioni e quotazioni in $. Questo significa che quando un paese acquista o vende petrolio, acquista o vende contemporaneamente Dollari USA, determinando quindi fluttuazioni nel suo prezzo.
Tutti questi fattori contribuiscono a definire lo status ultradecennale del dollaro come valuta più importante del mondo.
Nel complesso, l’Unione Europea rappresenta la regione economica più grande del mondo, con un PIL di più di 13 miliardi di dollari. Proprio come quella degli Stati Uniti, l’economia europea è fortemente focalizzata su servizi e produzione industriale.
Quando l’attività economica nell’Unione europea è in via di rafforzamento, l’Euro generalmente si apprezza; quando l’attività rallenta, invece, l’Euro tende ad indebolirsi. Il tutto ovviamente al netto di altri fattori come le politiche monetarie e quanto stiamo per descrivere nel prossimo paragrafo.
Il fattore principale che influenza la direzione del cambio è la forza delle rispettive due economie: l’Eurozona e gli Stati Uniti.
A parità di condizioni esterne, una crescita maggiore dell’economia statunitense rafforza il dollaro nei confronti dell’Euro, e un crescita più forte dell’economia dell’Unione Europea offre slancio all’euro contro il dollaro.
Un elemento chiave della forza relativa delle due economie sono i tassi di interesse. Quando i tassi di interesse negli Stati Uniti sono più alti rispetto a quelli dell’Eurozona, il dollaro generalmente si rafforza. Al contrario, quando i tassi di interesse sono più alti nella zona Euro, il dollaro si indebolisce. Tuttavia, sappiamo che i tassi di interesse da soli non possono servire a prevedere i movimenti sull’euro-dollaro.
Un altro driver importante che ha una forte influenza sul cambio euro dollaro è l’instabilità all’interno delle economie che fanno parte dell’Eurozona.
Mentre i paesi che compongono l’Eurozona a lavorare insieme agli altri, a volte sorgono delle differenze. Se queste differenze appaiono gravi o potenzialmente pericolose per la stabilità futura dell’Area, l’USD si rafforzerà nei confronti dell’euro.
Combinando gli indicatori macroeconomici a più alto impatto per il dollaro USA e l’Euro, ecco una selezione dei market mover più importanti sul cambio euro-dollaro:
*I dati intraday e in tempo reale sono tratti dalle quotazioni di prodotti OTC.
EUR/USD
Simbolo
-
ISIN
-0,5%
Var. %
-
Apertura
-
Minimo oggi
-
Massimo oggi
1,0417
Chiusura precedente
1,0417
Minimo (52 sett.)
1,119
Massimo (52 sett.)
Ultime news Euro Dollaro (EURUSD)
22/11/2024 - 14:16
Perché l’euro sta crollando? EUR/USD sotto la parità per Deutsche Bank18/11/2024 - 10:15
Il cambio euro-dollaro può davvero raggiungere la parità grazie a Trump?17/11/2024 - 07:41
Altro che Btp, questo bond può salire alle stelleApprofondimenti Euro Dollaro (EURUSD)
C. G.
Novembre 2018
Le previsioni degli esperti sull’andamento del dollaro USA nel corso del 2019
Ufficio Studi Money.it
Novembre 2018
Gli operatori non sembrano essere interessati al possibile avvio della procedura di infrazione contro il Belpaese, che potrebbe già essere stata scontata dal mercato. Operativamente si dovrebbe aspettare un ritorno a quota 1,13 per valutare un qualche tipo di strategia
Ludovico Reale
Novembre 2018
Video analisi su EUR/USD e sui cambi major, con orizzonte temporale a 3 mesi e grafico a 4h
Mattia Prando
Novembre 2018
L’analista di Swissquote Vincent-Frédéric Mivelaz sostiene che il differenziale tra il decennale italiano e quello tedesco sarà destinato a subire un brusco aumento se il 21 novembre la Commissione europea inizierà le procedure di infrazione contro il Belpaese
C. G.
Novembre 2018
Le previsioni sul cambio euro dollaro non vedono possibilità di ritrovare quota 1,20 nel 2018
Ufficio Studi Money.it
Novembre 2018
La ripartenza nelle quotazioni del cambio euro-dollaro non sembra avere le potenzialità per costruire un apprezzamento più strutturato dei prezzi. Può fornire, invece, un interessante spunto per un’operatività ribassista
Ufficio Studi Money.it
Novembre 2018
Dopo i recenti ribassi sul cambio euro-dollaro, il supporto a 1,1110 potrebbe arginare le perdite permettendo agli operatori di effettuare veloci operazioni in contro tendenza
C. G.
Novembre 2018
Il cambio euro dollaro scivola sui minimi del 2018: due gli elementi da tenere sotto osservazione
Ufficio Studi Money.it
Novembre 2018
I risultati del voto di metà mandato in U.S.A hanno fatto deprezzare il dollaro americano nei confronti di tutte le principali valute. Tale discesa si nota maggiormente sul cambio Eur/Usd, che ha rotto alcune importanti resistenze tecniche
C. G.
Novembre 2018
La reazione dei mercati dopo i primi risultati delle elezioni di midterm USA: quali conseguenze sull’azionario e sul valutario?