125 miliardari emettono Co2 quanto la Francia. Lo studio Oxfam al COP27

Lorenzo Bagnato

09/11/2022

Un report firmato Oxfam riporta l’impatto sulle emissioni generate dai miliardari. I risultati sono sbalorditivi e spaventosi.

125 miliardari emettono Co2 quanto la Francia. Lo studio Oxfam al COP27

Cosa hanno in comune 125 miliardari e l’intera popolazione francese, corrispondente a 67 milioni di persone? Emettono la stessa quantità di Co2 nell’aria.

Questa la cifra sbalorditiva e inquietante emersa da un rapporto firmato Oxfam sulla quantità di emissioni di carbonio generate dai più ricchi. Quello che hanno scoperto è che un miliardario emette un milione di volte di più di una persona media. Un milione di volte di più. In un anno.

L’emissione media di un miliardario è di 3 milioni di tonnellate all’anno come conseguenza del loro stile di vita lussuoso e opulento, con jet privati, yacht di 20 metri e auto di lusso. Ma è anche il risultato dei loro investimenti personali. Il report Oxfam mostra come i miliardari tendano a finanziare le aziende con emissioni di carbonio elevate piuttosto che quelle sostenibili. I settori non rinnovabili come quello petrolifero, ad esempio, sono ampiamente supportati finanziariamente da miliardari. Ciò rischia di rendere inutili gli sforzi dei governi, delle piccole imprese e della gente comune che puntano verso una società più green.

Per mettere in prospettiva quanto siano alte le emissioni dei miliardari, occorrerebbero 4 milioni di persone che diventano vegane ogni anno per contrastarle. «Servirebbero 1,8 milioni di mucche per emettere gli stessi livelli di Co2 di ciascuno dei 125 miliardari», conclude il rapporto.

Cosa si può fare?

Il report Oxfam è stato pubblicato mentre è in corso l’incontro della COP27 a Sharm-el-Sheikh. La conferenza, iniziata domenica scorsa, si focalizza sull’impatto del cambiamento climatico sulle popolazioni vulnerabili.

I paesi del terzo mondo subiscono il peso maggiore delle emissioni delle economie sviluppate e l’obiettivo della COP27 è creare una raccolta di fondi per aiutarli.

Nafkote Dabi di Oxfam International ha affermato di sperare in azioni governative per fermare le emissioni dei miliardari:

Abbiamo bisogno della COP27 per esporre e cambiare il ruolo che le grandi aziende e i loro ricchi investitori stanno giocando nel trarre profitto dall’inquinamento che sta spingendo la crisi climatica globale. Non possono essere autorizzati a nascondersi o a fare greenwashing. Abbiamo bisogno che i governi affrontino questo problema con urgenza pubblicando i dati sulle emissioni per le persone più ricche, regolamentando gli investimenti e le aziende per ridurre drasticamente le emissioni di carbonio e tassando la ricchezza e gli investimenti che inquinano.

Oxfam ha chiesto ai leader della COP27 di implementare una tassa sulla ricchezza in tutto il mondo, che raccoglierebbe miliardi e miliardi di dollari. Così, questi nuovi fondi potrebbero essere destinati al finanziamento delle energie rinnovabili e delle industrie sostenibili.

La riunione della COP spesso ha portato a prendere delle decisioni importanti per affrontare il cambiamento climatico a livello internazionale. Forse questo potrebbe essere il nuovo obiettivo di quest’anno, ma sfidare il potere della lobby dei miliardari sarà difficile, anche per i governi stessi.

Alla Terra, tuttavia, rimangono poche alternative.

Articolo pubblicato su Money.it edizione internazionale il giorno 2022-11-08 16:32:56. Titolo originale: 100 billionaires emit as much as France, Oxfam finds. Wealth Tax necessary for the Planet

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