3 azioni di Warren Buffett da comprare e tenere per oltre 10 anni

Quali sono 3 titoli da acquistare e tenere in portafoglio per 10 anni e oltre? L’analisi degli investimenti di Warren Buffett diventa preziosa per rispondere a questo interrogativo dei trader.

L’esperto azionario Courtney Carlsen ha individuato un trio di aziende quotate che possono rappresentare una garanzia. Innanzitutto, perché sono state acquistate proprio dall’oracolo di Omaha, considerato il faro degli investimenti di successo.

Non c’è dubbio, infatti, che il più celebre investitore miliardario ha una lunga storia di performance superiori al mercato azionario. Da quando ha assunto la carica di amministratore delegato di Berkshire Hathaway nel 1965, Buffett ha restituito agli investitori quasi il 20% all’anno, abbastanza per trasformare un investimento di $100 in $4,4 milioni oggi, fa notare l’esperto.

Ecco quindi 3 azioni di Buffett che puoi acquistare e detenere con sicurezza per il prossimo decennio (secondo l’analista).

1. Chubb

I flussi di cassa delle compagnie assicurative le rendono investimenti interessanti, motivo per cui Buffett vi investe da decenni, sottolinea Carlsen. Le compagnie assicurative possono fare investimenti interessanti perché i loro prodotti sono sempre richiesti e i premi possono aumentare insieme alla crescita economica e all’inflazione.

Essendo una delle più grandi compagnie assicurative danni e proprietà al mondo, Chubb ha dimostrato un’eccellente gestione del rischio rispetto ai suoi pari. La società è un prudente sottoscrittore assicurativo e ha svolto un ottimo lavoro nel bilanciare i costi e le spese dei sinistri con i premi riscossi, battendo costantemente i pari del settore.

L’anno scorso, Chubb ha generato 15,1 miliardi di dollari di flusso di cassa libero, che può utilizzare per pagare dividendi, riacquistare azioni o investire in obbligazioni e azioni. Ha aumentato il suo pagamento dei dividendi per 31 anni consecutivi.

Secondo l’esperto, l’azienda è posizionata per crescere al passo con l’economia. Può anche fornire una copertura contro la possibilità di inflazione e tassi di interesse più elevati, rendendola un’eccellente azione da detenere per il prossimo decennio e oltre.

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2. American Express

Ciò che distingue American Express sono le sue offerte allettanti che attraggono i consumatori che spendono molto, oltre alla fedeltà di lunga data dei suoi clienti al marchio.

La famosa American Express Black Card richiederebbe una spesa annuale di $500.000 solo per essere emessa su invito. La sua Platinum Card, con una quota annuale di $695, offre vantaggi ai clienti come viaggi
e hotel di lusso, compagnie aeree e linee di abbigliamento.

American Express è un marchio di fascia alta che impone commissioni di elaborazione più elevate rispetto ai suoi pari. Mentre alcuni rivenditori non accettano la carta, vale la pena per gli utenti American Express che godono di ricompense preziose.

La società detiene anche prestiti da carte di credito, guadagnando interessi attivi e ha beneficiato di tassi di interesse crescenti. L’anno scorso, il reddito netto da interessi è aumentato del 33%, salendo di un altro 20% nella prima metà di quest’anno. Mentre detenere questi prestiti la espone al rischio di credito, i clienti di fascia alta di American Express sono comunque quelli che continueranno a spendere più di altri in mezzo all’inflazione o a un rallentamento economico.

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3. Moody’s

Moody’s Corporation gestisce un’attività di rating del credito e gode di un solida competitività.

Questo perché entrare nel settore del rating del credito è difficile, a causa delle elevate barriere all’ingresso. Occorre poi molto tempo per costruirsi una reputazione come risorsa credibile per la valutazione dell’affidabilità creditizia di aziende e strumenti di debito.

Le normative rendono anche complicato per i nuovi entranti eliminare i titolari di lunga data. Moody’s è la seconda più grande società di rating del credito negli Stati Uniti, con una quota di mercato del 32%. Solo S&P Global, con la sua quota di mercato del 50%, la supera.

Moody’s ha avuto difficoltà negli ultimi anni a causa dei bassi volumi di emissione di debito. Tuttavia, la sua solida attività di analisi ha contribuito a sostenere i suoi guadagni durante la crisi del suo business di rating.

La buona notizia per gli investitori è che i volumi di emissione hanno iniziato a crescere in modo significativo. Nei primi sei mesi di quest’anno, Moody’s Investor Services (dove tiene conto della sua attività di rating) ha registrato un aumento del reddito operativo rettificato del 51% anno su anno.

La società è quindi ben posizionata per trarre vantaggio dalla domanda repressa di emissione di debito e dovrebbe continuare a svolgere un ruolo chiave nei mercati dei capitali negli anni a venire.