Spuntano nuove zone verdi in Italia, che adesso conta 4 regioni nella zona di rischio minore nella mappa Ue dell’ECDC sul rischio Covid aggiornata al 23 settembre: ecco quali sono.
Puntuale come ogni settimana il Centro Europeo per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie (ECDC) aggiorna la mappa dell’Europa sul rischio Covid-19 mettendo in evidenza un leggero miglioramento della situazione nel nostro Paese.
Rispetto alla settimana precedente aumentano le regioni verdi che adesso diventano 4, mentre il numero di quelle rosse resta invariato, facendo emergere una situazione peggiore nelle regioni del Sud Italia rispetto a quelle del Nord. Vediamo dunque qual è la diffusione del virus regione per regione aggiornata al 23 settembre 2021.
3 regioni in zona rossa e 13 in zona arancione: la mappa Ue
Aumentano le regioni italiane in zona verde che da una passano a 4 nella nuova mappa del Centro Europeo per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie aggiornata al 23 settembre 2021. Resta invariato il numero delle regioni in zona rossa, mentre il resto del Paese continua a rimanere in zona arancione. Ma vediamo la situazione regione per regione:
- Regioni in zona rossa: Basilicata, Calabria e Sicilia.
- Regioni in zona arancione: Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Puglia, Sardegna, Toscana, Trentino-Alto Adige, Umbria e Veneto.
- Regioni in zona verde: Lombardia, Molise, Piemonte e Valle d’Aosta.
Rispetto alla scorsa settimana aumentano le regioni verdi e alla Valle d’Aosta si aggiungono adesso la Lombardia, il Molise e il Piemonte. Nonostante un leggero miglioramento della situazione in generale, in alcune regioni del Sud Italia il quadro continua a rimanere critico: Sicilia, Calabria e Basilicata si riconfermano in zona rossa per un altra settimana. Nessuna novità per quanto riguarda le altre regioni, tutta in zona arancione.
I colori riportati nella mappa dell’Europa sono diversi da quelli segnalati dal Ministro della Salute dopo il consueto monitoraggio del venerdì poiché la mappa dell’ECDC ha come obiettivo quello di fornire un sostegno alle raccomandazioni del Consiglio europeo agli Stati membri con l’intento di adottare un approccio coordinato sulle regole di viaggio.
La situazione in Europa
In linea generale anche a livello europeo la situazione sta leggermente migliorando in quasi tutti i Paesi, tanto che le zone rosso scuro sono ormai completamente scomparse: solo la Slovenia si trova nella fascia di rischio peggiore. Nella penisola iberica l’ECDC ha riportato una diminuzione delle zone rosse e un relativo aumento di quelle arancioni. Anche in Francia le zone rosse sono quasi sparite completamente, mentre la Danimarca è riuscita a tornare tutta in verde.
Identica alla scorsa settimana la situazione in Germania, mentre migliora leggermente in Olanda. Passando all’Est Europa, diminuiscono le zone verdi in Ungheria, a discapito di quelle arancioni, mentre la Romania, Bulgaria, repubbliche baltiche e Grecia continuano a rimare quasi completamente in zona rossa.
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