In zona bianca non c’è il coprifuoco, tutto può riaprire e cade il limite di 4 persone al tavolo al ristorante. Ecco come cambiano i colori delle regioni da lunedì 7 giugno.
Cambiano ancora i colori delle regioni da lunedì 7 giugno, quando altre 4 diventeranno bianche unendosi a Sardegna, Molise e Friuli Venezia Giulia nella fascia in cui tutto può riaprire e non c’è il coprifuoco.
Con la firma dell’ordinanza del ministro Speranza è ufficiale il passaggio in zona bianca per le regioni.
Ecco come sarà la nuova mappa dell’Italia dalla prossima settimana in base agli ultimi dati del monitoraggio Iss.
Quali regioni in zona bianca dal 7 giugno e perché
Le regioni che puntano alla zona bianca dal 7 giugno sono Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto.
Per entrare in area bianca una regione o provincia autonoma deve aver registrato per 3 settimane consecutive un’incidenza di nuovi contagi inferiore a 50 casi ogni 100mila abitanti. Guardiamo con i nostri occhi i dati che giustificano il possibile passaggio in zona bianca per Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto.
Incidenza a 7 giorni dal 21 al 27 maggio:
- Abruzzo 35
- Liguria 28
- Umbria 28
- Veneto 30
Incidenza a 7 giorni dal 14 al 20 maggio:
- Abruzzo 42
- Liguria 43
- Umbria 42
- Veneto 45
Se anche per la settimana dal 28 maggio al 3 giugno le regioni confermeranno un’incidenza sotto i 50 casi su 100mila abitanti potranno diventare bianche.
Dal monitoraggio settimanale dell’Iss emerge un quadro positivo: in Italia calano indice Rt (0.68) e incidenza (ora a 32 casi su 100mila abitanti). Tutte le regioni sono a basso rischio Covid e a giugno tutte saranno bianche.
Le nuove zone bianche e gialle in Italia
Nei fatti dal 7 giugno in Italia ci saranno 7 regioni bianche e 13 regioni/province autonome in zona gialla. Ecco come dovrebbe cambiare la mappa:
Zona gialla in Calabria, Campania, Puglia, Basilicata, Lazio, Toscana, Emilia Romagna, Sicilia, Valle d’Aosta, Trentino Alto Adige, Lombardia, Piemonte e Marche
Zona bianca in Sardegna, Molise, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Umbria, Abruzzo e Liguria
Le ultime regioni a poter passare in zona bianca saranno la Valle D’Aosta, che nelle 2 settimane precedenti ha registrato un’incidenza ben al di sopra dei 50 casi, Basilicata, Campania e Calabria.
Cosa cambia dal 7 giugno per le regioni in zona bianca e gialla
Essere in zona bianca dal 7 giugno per Abruzzo, Umbria, Liguria e Veneto significherà anticipare di una settimana l’abolizione del coprifuoco, che in zona gialla avverrà il 21 giugno. Ma il 7 giugno sarà una data clou anche per le regioni gialle visto che il coprifuoco slitterà alle 24.
Per quanto riguarda le altre regole in vigore in zona bianca, ricordiamo che viene eliminato il limite delle 4 persone al tavolo al ristorante e che possono ripartire tutte le attività ancora ferme, da fiere, sagre, congressi e discoteche (ma con divieto di balli in pista) ai matrimoni e alle cerimonie, per i quali è richiesto il green pass.
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