Rally Acea: il piano industriale in 4 punti

Il piano industriale di Acea ha permesso alle azioni societarie di avviare la seduta odierna con rialzi impressionanti.

Dal 2019 al 2022: questo l’arco temporale che il nuovo piano della quotata si occuperà di gestire tramite l’aggiornamento delle linee guida precedenti (2018-2022).

L’entusiasmo degli investitori è risultato tangibile e le azioni societarie hanno reagito al piano industriale di Acea con un balzo di oltre 3 punti percentuali nei primi minuti di contrattazioni.

“I nostri pilastri strategici rimangono gli stessi del piano precedente, ma ora intendiamo puntare con sempre maggiore forza su cinque specifiche azioni: accelerare la crescita, sviluppare e diversificare il portafoglio di business, focalizzarci sull’innovazione dei processi industriali, orientarci al risultato e adottare un approccio dinamico e sostenibile. Questi elementi rappresentano un’evoluzione del percorso iniziato due anni fa”,

così l’amministratore delegato Stefano Donnarumma ha commentato con entusiasmo l’atteso piano industriale di Acea che, al momento, sta permettendo al titolo di guadagnare il 2,91% e di scambiare su quota €15,54.

Cosa prevede il piano industriale di Acea

Il primo obiettivo che la società romana cercherà di perseguire riguarderà l’ebitda che secondo le previsioni registrerà una crescita media annua dell’8% grazie alle azioni che Acea intraprenderà in favore della crescita organica (250 milioni) grazie a M&A (70 milioni) e ancora grazie alla riduzione dei costi e al miglioramento dell’efficienza operativa (50 milioni).

Il piano industriale di Acea prevederà altresì 4 miliardi di euro di investimenti (+900 milioni rispetto al precedente) che verranno così ripartiti:

• sviluppo e M&A nel fotovoltaico: 200 milioni;
• innovazione processi industriali e rafforzamento rete elettrica: 250 milioni;
• area industriale dell’idrico: 250 milioni;
• M&A su impianti di recupero e trattamento rifiuti: 100 milioni.

Previsti altresì 400 milioni di euro per la sostenibilità: la società raggiungerà quota €1,7 miliardi nel periodo 2018-2022. Investimenti pari a circa 500-800 milioni, ha continuato Acea, potrebbero sostenere ancora la crescita dell’ebitda per 100-200 milioni.

Protagonista, nel piano industriale di Acea, anche il tema dividendi, con un monte di 800 milioni previsto per l’arco 2018-2022 (+100 milioni). La cedola minima del 2019 sarà di €0,75.