In queste ore si sta parlando molto del prof. Alessandro Orsini. Perché? Facciamo chiarezza sulla vicenda.
Si è accesa una dura polemica sulla scelta della Rai di mettere sotto contratto il professore di Sociologia del terrorismo alla Luiss Alessandro Orsini, famoso per le sue posizioni considerate poco ostili al regime russo di Vladimir Putin.
Orsini, così come raccontato dal quotidiano Il Foglio, sarebbe dovuto essere ospite della trasmissione di Bianca Berlinguer, Cartabianca, in onda su Raitre per le prossime 6 puntate.
Una decisione che ha scatenato l’ira di diversi gruppo politici, soprattutto il Pd, che vedono di cattivo gusto pagare con soldi pubblici una persona che nutre posizioni considerate filo russe. Tanto che la Rai, alla fine, ha deciso di interrompere il contratto. Ma chi è Alessandro Orsini e perché è così tanto criticato?
Chi è Alessandro Orsini: biografia
Alessandro Orsini è nato a Napoli il 14 aprile 1975. Dopo gli studi classici si è laureato in sociologia presso l’Università la Sapienza di Roma. Conclusi gli studi ha ricoperto il ruolo di direttore presso l’Osservatorio sulla Sicurezza Internazionale dell’Università Luiss e del quotidiano online sicurezza internazionale.
Oggi è considerato uno dei massimi esperti di terrorismo in Italia oltre ad essere membro del Radicalization Awareness Network e del comitato di analisi strategica dello Stato Maggiore della Difesa.
In queste settimane lo stiamo vedendo spesso in tv nei panni di opinionista sul conflitto in Ucraina.
I presunti legami con Putin e le posizioni filo russe
Orsini è finito al centro delle polemiche per essere considerato molto vicino alla Russia e in particolare a Vladimir Putin. Ad avanzare il sospetto che Orsini possa avere legami con il paese russo è stata la ricercatrice georgiana Nona Mikhelidze dello IAI - Istituto Affari Internazionali.
Ospite della trasmissione Dimartedì su La7 Mikhelidze ha detto parlando di Orsini: «Era quello che nel suo giornale ha ospitato degli articoli per promuovere il vaccino russo Sputnik anche se lui si occupa di terrorismo, quindi è difficile pensare che non ci sia qualche interesse di un altro tipo». Secondo la ricercatrice quindi il professore potrebbe avere legami diretti con la Russia e per questo non si è mai schierato contro.
Come dice il Corriere della Sera Orsini non ha mai sostenuto apertamente Putin in questa guerra ma di certo non lo contesta. Alcune sue dichiarazioni nei giorni scorsi hanno fatto molto scalpore.
Parlando di Putin a Piazzapulita ha detto: «Bisogna smettere di demonizzare l’avversario politico e bisogna trasformarlo in una persona come noi, con interessi economici e valori politici da difendere. Noi siamo come Putin, se Putin è un mostro lo siamo anche noi».
Orsini inoltre ha mostrato di non nutrire molta simpatia nei confronti del presidente ucraino Zelensky additandolo come il responsabile di una terza guerra mondiale ed un ostacolo alla pace.
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«Se Zelensky diventa un ostacolo alla pace, per me deve essere abbandonato. Zelensky preferisce la terza guerra mondiale pur di non rimanere solo contro la Russia. Sta assumendo una postura che non mi piace, lo vedo come un pericolo per la pace» - ha detto attaccando anche il premier britannico Boris Johnson che a detta sua andrebbe anche lui isolato.
Alessandro Orsini: quanto guadagna dalla Rai
Secondo Il Foglio il professore della Luiss sarebbe stato assunto dalla Rai per fare l’ospite fisso nella trasmissione di Bianca Berlinguer Cartabianca.
Orsini ha già presenziato a due puntate e sarebbe stato messo sotto contratto per ulteriori 6 con un compenso di circa 2mila euro a puntata.
Una notizia che ha scatenato l’ira di diversi gruppo politici che trovano inopportuno invitare in una trasmissione del servizio pubblico una persona con posizione filo-Putin. Dopo la polemica la Rai ha deciso di non dar luogo al contratto, interrompendo la collaborazione con Orsini.
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