Alfa Romeo Giulia ha problemi: ecco cosa sta accadendo

Andrea Senatore

6 Dicembre 2020 - 09:20

Negli Stati Uniti richiamati alcuni esemplari di Alfa Romeo Giulia per un problema ai freni

Alfa Romeo Giulia ha problemi: ecco cosa sta accadendo

Un richiamo sta interessando alcuni esemplari di Alfa Romeo Giulia in Nord America. La berlina di segmento D del Biscione è stata richiamata nelle scorse ore a causa di un problema ai freni.

In 8 unità vendute negli Stati Uniti è stato riscontrato un malfunzionamento dell’impianto frenante di Brembo. Si tratta di unità della berlina di Alfa Romeo che sono state prodotte a Cassino tra il 17 febbraio e il 27 luglio del 2020.

Problema ai dischi dei freni Brembo per Alfa Romeo Giulia

Secondo NHTSA, l’ente che si occupa della sicurezza nelle strade americane, in queste 8 unità di Alfa Romeo Giulia è stato riscontrato questo difetto che potrebbe provocare gravi problemi di sicurezza per conducente e passeggeri e anche per gli altri utenti della strada.

A quanto pare il guasto è dovuto ad un cambiamento nel procedimento di produzione dei dischi dei freni di questa auto del Biscione, problema che per fortuna però dopo il 27 luglio è stato sistemato.

Il richiamo riguarda 8 unità dell’auto di Alfa Romeo vendute negli Stati Uniti

Il guasto riguarda i dischi dei freni posteriori di Alfa Romeo Giulia che potrebbero rompersi rendendo gli spazi di frenata inevitabilmente più lunghi e potendo così causare problemi di sicurezza.

E’ stata la stessa Brembo ad accorgersi del problema e ad avvisare il gruppo Fiat Chrysler Automobiles che così nei giorni scorsi ha proceduto al richiamo di queste 8 unità che nei prossimi giorni saranno portate in officina dai rispettivi proprietari avvisati del problema.

Come sempre accade in questi casi le unità di Alfa Romeo Giulia in cui è stato riscontrato questo problema saranno riparate e il pezzo difettoso sarà eventualmente sostituito. Il tutto avverrà nel più breve tempo possibile in maniera da non arrecare disturbo al proprietario del veicolo e ovviamente a titolo gratuito.

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