Inizio da incubo per Alfa Romeo in questo 2020, vendite in calo in tutti i principali mercati europei
Se nel 2019 Alfa Romeo sembrava aver toccato il fondo con un calo del 35 per cento delle immatricolazioni rispetto al 2018, le cose sembrano andare ancora peggio nel 2020. Il mese di gennaio è stato a tinte horror per la casa automobilistica del Biscione che deve fare i conti con un calo generalizzato delle vendite in tutti i principali mercati europei.
Inizio da incubo per Alfa Romeo nel 2020
Si tratta di cali a due cifre in Germania, Francia, Spagna, Svizzera e Regno Unito. Insomma la crisi di Alfa Romeo sembra non avere proprio fine. Purtroppo si teme che le cose possano peggiorare ulteriormente nei prossimi mesi. Questo a causa della mancanza di novità importanti per la gamma dello storico marchio milanese. La prima grande novità per il Biscione, il crossover Tonale, infatti non dovrebbe arrivare in concessionaria prima della fine del 2020.
Continuano a crollare in tutta Europa le vendite di Giulietta ormai giunta alla fine del suo ciclo produttivo che si interromperà definitivamente entro la fine del prossimo mese. Molto male anche la berlina Alfa Romeo Giulia che con i suoi scarsi risultati dimostra di essere arrivata sul mercato nel momento sbagliato. Tiene meglio il SUV Alfa Romeo Stelvio che però da solo non riesce a tenere in piedi la baracca. Comunque nemmeno Stelvio regala risultati entusiasmanti ed è in calo rispetto allo scorso anno.
Si spera a questo punto che Alfa Romeo possa accelerare il lancio dei nuovi modelli. Ricordiamo che oltre a Tonale che dovrebbe venire presentato in versione di produzione il mese prossimo al Salone di Ginevra, è atteso anche un nuovo B-SUV che dovrebbe venire svelato il prossimo anno per arrivare sul mercato nel 2022. Infine si attende anche qualche altra sorpresa per il marchio di Fiat Chrysler. Questa potrebbe venire svelata in occasione dell’importante anniversario dei 110 anni del marchio il prossimo 24 giugno 2020.
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