Allarme sicurezza Google Chrome: come aggiornare subito (e risolvere)

Matteo Novelli

08/02/2021

Aggiornare subito Google Chrome: una falla di sicurezza mette a rischio dati e privacy. Ecco come scaricare l’aggiornamento e quale versione installare.

Allarme sicurezza Google Chrome: come aggiornare subito (e risolvere)

Google lancia l’allarme: aggiornare subito Google Chrome, il popolare browser web, dopo la grave vulnerabilità riscontrata, di tipo zero day, purtroppo già utilizzata a insaputa dagli utenti che navigano da desktop. Cosa fare e quale aggiornamento occorre scaricare per mettere in sicurezza il nostro PC?

Se come la maggior parte degli utenti utilizzate Google Chrome aggiornare subito il browser realizzato da Mountain View sembra essere una scelta necessaria: il problema è stato riscontrato dal ricercatore Mattias Buelens ed è stato registrato come CVE-2021-21148.

Google Chrome: grave falla di sicurezza, come aggiornare?

L’update di sicurezza è disponibile dal 4 febbraio e l’aggiornamento da scaricare per mettere al sicuro il proprio PC, se utilizzate Google Chrome per navigare, è versione 88.0.4324.150.

L’aggiornamento è disponibile per tutti i sistemi principali come Windows, MacOS e Linux e per alcuni profili l’aggiornamento è automatico.

Per verificare se Google Chrome è aggiornato alla versione indicata cliccate in alto a destra sull’icona dei tre puntini e selezionate “Guida” -> “Informazioni su Google Chrome”. In alto troverete indicata la versione installata.

Qualora non fosse quella necessaria a mettere il browser in sicurezza, attendete qualche minuto fino a vedere apparire il messaggio “Aggiornamento quasi terminato. Riavvia Google Chrome per completarlo. Le finestre di navigazione in incognito non verranno riaperte”.

Perché bisogna aggiornare subito Google Chrome

La falla di sicurezza in questione dovrebbe essere legata a quello che nel linguaggio informatico viene definito “heap buffer overflow”.

Gli heap overflow vengono generalmente usati dai cracker per abusare di programmi che contengono alcune vulnerabilità dovute a cause varie come l’insufficiente validazione degli input, calcolo sbagliato della memoria da allocare o superamento del limite massimo di memoria allocabile.

In questo caso viene coinvolto il motore in JavaScript utilizzato da Chrome, V8: l’utente coinvolto non ha modo di capire di essere stato coinvolto in una vulnerabilità informatica. Questa si attiva aprendo un sito non sicuro per ritrovarsi gravemente esposti senza saperlo.

Per evitare brutte sorprese Google consiglia di aggiornare subito all’ultima versione di Chrome resa disponibile.

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