Lo scenario descritto dall’analisi tecnica si presta ad operazione tattiche su Mediobanca e Intesa Sanpaolo
La bocciatura di Bruxelles sull’Italia arrivata questo primo pomeriggio non sembra pesare più di tanto sul sentiment generale di Piazza Affari e sui titoli di Stato italiani.
Lo spread BTp-Bund si sta mantenendo sostanzialmente in linea con i valori di inizio settimana e l’indice FTSE Mib viaggia sopra la parità, ma con un comparto finanziario che sale notevolmente più del benchmark.
I titoli bancari quotati in Borsa Italiani hanno approfittato di questo scenario per riproporsi alla ribalta dei riflettori con rialzi sostanziosi, che por ora sembrano alimentare il sentiment positivo sul settore.
Fra i più interessanti emergono Mediobanca e Intesa Sanpaolo, sia per la maggior solidità dei loro bilanci (clicca qui per un approfondimento) che per una migliore impostazione grafica della quotazione borsistica. Vediamo nel dettaglio quest’ultimo aspetto.
Analisi tecnica Mediobanca: fino a 9 euro nessun ostacolo
Mediobanca, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Le azioni Mediobanca proseguono la traiettoria rialzista dando seguito all’impulso partito il 5 febbraio. Il breakout della resistenza a 8 euro e della media mobile semplice a 200 sedute (SMA 200) ha determinato l’uscita del prezzo dal trading range in essere dallo scorso ottobre.
Dopo il breve consolidamento della scorsa ottava, ora i corsi sembrano aver ripreso slancio e si stanno riproponendo con forza oltre la resistenza dinamica dettata dalla serie di massimi decrescenti del 24 aprile, 8 maggio ‘18 e successivi (trendline in blu nel grafico).
Al momento il titolo sembra lanciato verso i 9 euro per azione, anche perché prima di questo riferimento non sembrano esserci significativi ostacoli tecnici di mezzo.
L’analisi tecnica su Mediobanca pertanto delinea uno scenario costruttivo. In questo contesto eventuali flessioni del prezzo entro la fine di questa settimana possono esser colte per riposizionamenti tattici sul titolo dell’istituto si Piazzetta Cuccia.
Analisi tecnica Intesa Sanpaolo: prime prese di beneficio a 2,20-2,25 euro
Intesa Sanpaolo, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Sul titolo Intesa Sanpaolo lo scenario appare in fase di miglioramento. Il trend rialzista non è in uno stadio avanzato come per Mediobanca, la candela di oggi però fa scattare un primo segnale in tal senso. Indicazioni positive anche sul grafico settimanale dove il prezzo delle azioni Intesa è uscito al rialzo dalla fase laterale di accumulazione in essere da metà ottobre.
Lo scenario descritto dall’analisi tecnica si presta ad operazione tattiche appena sopra 2,123 euro con target finale a 2,46 euro. Le prime prese di beneficio potrebbero però presentarsi anche fra 2,20 e 2,25 euro dove transitano due importanti resistenze dinamiche, una grafica e una algoritmica (vedere grafico).
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