Android P: come provarlo su qualsiasi dispositivo

Federica Macerola

10 Luglio 2018 - 09:26

Il tuo smartphone non riceverà l’aggiornamento a Android P? Esiste un modo per avere le nuove feature su qualsiasi smartphone Android.

Android P: come provarlo su qualsiasi dispositivo

Android P, l’ultimo sistema operativo del robottino verde, ha introdotto molte nuove feature che sono piaciute agli utenti: dal launcher fino alle smart replay, le risposte intelligenti, passando per il lockdown.
Non tutti hanno però la possibilità di provare il nuovo OS: la Developer Preview è disponibile per un numero di dispositivi più alto del solito, ma diverse persone non possono installarlo né riceveranno il rollout in autunno.

Alcuni sviluppatori, comunque, hanno avuto l’idea di prendere spunto dalle nuove funzionalità di Android P e creare degli APK, ovvero delle app installabili in formato Android Package. Utilizzando questi APK sarà possibile avere diverse nuove feature anche senza possedere lo smartphone adatto.

Attenzione però: gli APK non si trovano su Google Play. Bisognerà quindi modificare le impostazioni e consentire il download da fonti sconosciute: non ci sarà bisogno quindi di modificare permessi di root, ma si tratta comunque di un’operazione sconsigliata su dispositivi che si usano tutti i giorni e ogni APK andrebbe studiato con attenzione prima dell’installazione, per esempio leggendo i commenti sul forum degli sviluppatori XDA.

Se avete un device secondario, comunque, o volete assolutamente provare una delle funzioni ecco cosa bisogna fare per avere le nuove funzionalità di Android P su tutti gli smartphone Android.

APK Android P per avere l’aggiornamento

Il procedimento per installare gli APK è molto semplice. C’è una differenza sostanziale, comunque, tra l’installazione su Android 7 (Nougat) o precedenti e quella su Android 8 Oreo.

Per Android 7 e precedenti, dopo essere andati su Impostazioni > Sicurezza bisognerà abilitare la voce Origini sconosciute.
Oreo chiederà invece di volta in volta se consentire l’installazione da origine sconosciuta e bisognerà dare l’ok prima di proseguire.

Il consiglio è quello di procedere con cautela e rimuovere la possibilità di installare da fonti esterne al Google Play non appena ottenuta l’app che ci interessa. Per farlo basterà ripetere il procedimento e spostare nuovamente su Off la spunta vicino a Origini sconosciute. L’app scaricata potrà essere disinstallata come tutte le altre in qualsiasi momento.

Launcher

Una delle novità più evidenti di Android P (Pancake? Popsicle? Resta ancora un mistero) è senza dubbio il nuovo launcher (che è, semplicemente, ciò che compare all’accensione o premendo il tasto home).
Per averlo, basterà scaricare l’APK dal forum XDA, poi andare sul file (scorrendo il dito dall’alto verso il basso) e dopo averlo toccato scegliere Installa. Quando richiesto, occorrerà premere il tasto Home e selezionare il nuovo launcher come predefinito.

Risposte intelligenti

Una delle feature più interessanti è quella delle smart replay, le risposte intelligenti: quando ricevi un messaggio lo vedrai nelle notifiche e Android genererà automaticamente una risposta appropriata che potrai selezionare, se vuoi, semplicemente toccandola. Funziona anche con diverse app di messaggistica come Messenger di Facebook o Hangouts.

Scarica l’APK e installalo seguendo la stessa procedura usata per il launcher.

Cursore del volume

Ecco il link per avere il cursore del volume laterale, come nel nuovo Android P, invece che in alto.

Markup

Markup è un editor presente su Android P che permette di modificare le immagini acquisite tramite screenshot. L’APK da scaricare funziona in modo leggermente diverso ed è un po’ meno immediato, ma se questa funzionalità vi serve spesso vi faciliterà comunque la vita.

Lockdown

Questa funzione, infine, permette agli utenti che usano il nuovo OS di premere il tasto Power, poi toccare Lockdown per disabilitare il sensore di impronte digitali. Potete scaricare l’APK qui.

Ci sono purtroppo altre funzioni, come per esempio le gesture (che saranno presenti sia su Android P che su iOS 12), che non possono essere imitate dagli APK. Per averle sarà necessario avere un dispositivo compatibile con l’aggiornamento.

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