Il titolo As Roma continua a crescere in borsa. E’ possibile un ritorno ai massimi storici a quasi 5 euro per azione?
Il boom dei titoli legati al calcio delle ultime settimane sulla scia dell’exploit della As Roma (titolo e squadra, in testa al campionato a punteggio pieno) ha fatto notizia e la corsa all’acquisto alle (poche) azioni della As Roma disponibili sul mercato sembra continuare senza sosta.
In questi giorni si è parlato di record storici per il titolo e in effetti al prezzo attuale in area 1,60€ per azione è il più alto dal 2002 come ci mostra il grafico ottenuto dalla piattaforma Saxo Trader:
Sempre dal grafico appare evidente però come il valore del titolo As Roma fosse ben diverso al momento della quotazione: ben 4€ per azione con un picco a quasi 5€ ad aprile 2001, un mese prima del terzo scudetto della formazione giallorossa.
Da lì in poi il prezzo è crollato fino a 0,65€ per azione a inizio 2003, un pessimo affare per chi aveva deciso di sostenere la squadra attraverso la sottoscrizione del capitale azionario.
10 anni di purgatorio
Il titolo ha poi continuato a navigare attorno alla quotazione di 1€ per 10 anni, stando ampiamente al di sotto di questa quota per la maggior parte del tempo e risalendo di tanto in tanto in concomitanza con particolari risultati sportivi o voci sul possibile passaggio di mano della società a facoltosi investitori (si ricordano il caso Soros e il meno edificante caso Fioranelli).
Dal passaggio alla proprietà americana il prezzo è stato piuttosto stabilmente sotto quota 1€, navigando tra 0,65€ e 0,50€ per azione.
Nell’ultimo mese, come già detto, l’exploit. Il titolo ha iniziato a salire da fine settembre per esplodere poi dopo il 5 ottobre, giorno della vittoria contro l’Inter di Mazzarri. La Roma si è poi confermata anche contro il Napoli e il titolo non ha mancato di rispondere annullando le prese di beneficio e tornando sui massimi attuali.
Nel grafico, sempre tratto da Saxo Trader, possiamo apprezzare l’aumento di volumi scambiati e quotazione nelle ultime settimane:
Ciò che tutti si chiedono ora è: fino a dove può arrivare il titolo As Roma?
Dare una risposta è purtroppo difficilissimo per 3 motivi:
- Il titolo è a scarsa capitalizzazione: la As Roma non è una società enorme e in più le quote scambiate in borsa sono una piccola parte del pacchetto azionario totale, questo significa che qualunque player medio-grande che decidesse di entrare al rialzo o al ribasso sul titolo potrebbe indirizzarlo sensibilmente con poco sforzo.
- Dopo 10 anni di grafico piatto siamo in territorio inesplorato: non è possibile fare grandi analisi a livello tecnico dato che il movimento attuale è anomalo rispetto alla storia del titolo.
- Troppe variabili aleatorie: certamente conteranno per l’andamento nei prossimi mesi i risultati sportivi e l’eventuale ingresso di nuovi investitori (si parla, di nuovo, di uno sceicco), tutte notizie su cui si può speculare senza poter fare previsioni accurate.
In definitiva possiamo però trarre un segnale: la quotazione di 0,50€ per la Roma è relativa a una società sull’orlo del fallimento.
Ora che la nuova gestione ha scongiurato questo rischio e sta riorganizzando la società su basi solide tanto da poter sperare per quest’anno in un accesso in Champions League (e relativi incassi) il prezzo «giusto» per il titolo potrebbe essere stabilmente oltre la soglia di 1€ per azione. Pertanto si potrebbe tenere il titolo in watchlist per valutare un acquisto su un eventuale ritorno a quel prezzo.
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