Test medicina 2019: assegnato, prenotato, in attesa. Che significa e cosa fare?

Redazione Lavoro

30/09/2019

Cosa significa «assegnato», «prenotato» e «in attesa» e che differenza c’è all’interno della graduatoria nazionale Medicina 2019? Qui tutte e informazioni su come leggere la graduatoria, immatricolarsi e aspettare gli scorrimenti.

Test medicina 2019: assegnato, prenotato, in attesa. Che significa e cosa fare?

Test Medicina 2019, mancano poche ore alla pubblicazione della graduatoria unica nazionale che finalmente darà indicazioni sul futuro dei 60mila candidati che aspirano a immatricolarsi nella facoltà di Medicina per l’anno accademico 2019/2020 - e per questo capire il significato di Assegnato, Prenotato, in Attesa risulta fondamentale.

Domani, 1°ottobre 2019, il Miur procederà alla pubblicazione dell’attesissima graduatoria nazionale, sarà il momento della verità per tutti coloro che hanno affrontato il difficile test d’ingresso dello scorso 3 settembre.

Tra il cambio di domande che ha visto da quest’anno un aumento dei quesiti di cultura generale, la difficoltà insita nella prova stessa e il ruolo giocato dell’emozione, il test 2019 già risulta tra i più difficili degli ultimi anni, a confermalo i punteggi medi per ateneo e il punteggio minimo teorizzato: 41,7 punti.

Cosa fare però quando la graduatoria sarà uscita? Questa riporterà una delle seguenti diciture accanto al vostro nome: assegnato, prenotato, in attesa.
Sapere cosa cambia tra uno stato e l’altro è fondamentale per l’immatricolazione, perché in base alla dicitura bisogna dare conferma d’interesse per l’immatricolazione o aspettare lo scorrimento in graduatoria (il primo sarà il 9 ottobre). Tutto rispettando i termini di scadenza stabiliti dal Miur.

Facciamo chiarezza su cosa fare in seguito alla pubblicazione della graduatoria nazionale, che ricordiamo verrà pubblicata domani 1°ottobre 2019; ecco le informazioni su modalità di immatricolazione, conferma di interesse, scorrimento e scadenze per l’immatricolazione.

Assegnato, Prenotato, in Attesa: differenza

La graduatoria di Medicina e Chirurgia 2019, così come quella di Odontoiatria, Veterinaria e Architettura, è nazionale e gestita direttamente dal Miur.

Ogni posto in graduatoria viene assegnato in base al punteggio ottenuto e alle preferenze indicate dai candidati al momento dell’iscrizione al test. La graduatoria di Medicina e le altre graduatorie nazionali dei test d’ingresso 2019 premiano lo studente che ha fatto il punteggio più alto alla prova, considerando anche la sede universitaria indicata come prima, seconda o terza scelta.

Con la pubblicazione della graduatoria del test di Medicina le aspiranti matricole hanno preso visione della loro posizione in graduatoria e del punteggio ottenuto al test.

Accanto al loro nome avranno notato una dicitura: Assegnato, Prenotato on in Attesa. La differenza consiste nel fatto che lo studente “assegnato” è colui che ha ottenuto il posto nell’università indicata come prima scelta, il candidato «prenotato» è entrato in graduatoria e ha ottenuto uno dei posti disponibili, ma non nella prima scelta.

Infine lo status «in attesa» fa riferimento ai candidati che possono passare allo stato di prenotato. Ne fanno parte coloro che hanno ottenuto un punteggio non sufficiente a a immatricolarsi in un qualsiasi ateneo, quindi pari o minore del punteggio minimo, ma che gli permette di partecipare agli scorrimenti di graduatoria e concorre per un posto.

Assegnato: cosa significa e cosa fare

“Assegnato” significa che all’aspirante matricola è stato assegnato un posto nella sede universitaria indicata come prima scelta. In questo caso non conviene aspettare scorrimenti di graduatoria perché l’assegnazione e la conferma dei posti in preferenze più alte sono già avvenuti tramite immatricolazione. Entro 4 giorni il candidato “assegnato” è chiamato a immatricolarsi altrimenti verrà escluso automaticamente dalla graduatoria.

Ricapitolando, le assegnazioni del Ministero prendono in considerazione sia la posizione in graduatoria che le preferenze indicate da ciascun candidato, dando la precedenza a chi ha ottenuto il punteggio più alto.

Per capire meglio facciamo un esempio: Marco ha indicato La Sapienza come sua 4° scelta ma non ha ottenuto un punteggio abbastanza alto per entrare nelle sedi indicate come prima, seconda e terza preferenza. Luca, invece, ha indicato La Sapienza come prima scelta ma ha un punteggio più basso di Marco. Chi avrà la precedenza per iscriversi alla Sapienza sarà Marco perché ha ottenuto un risultato migliore di Luca anche se la sua prima scelta era un’altra.

Prenotato: cosa significa e cosa fare

Risultare prenotati in graduatoria vuol dire che si è ottenuto un posto disponibile in una delle sedi indicate come 2°, 3° o 4° scelta, ovvero la cosiddetta “prima preferenza utile”.

Questa situazione è dovuta al fatto che i candidati in graduatoria sono stati appena assegnati e il Miur non sa ancora quanti di loro effettueranno l’immatricolazione. Se entro 4 giorni qualcuno degli assegnati non si immatricolasse, infatti, avverrebbero gli scorrimenti in graduatoria e il candidato prenotato avrebbe maggiori possibilità di guadagnarsi un posto nella preferenza più alta.

L’opzione “Prenotato” prevede 2 strade:

  • 1) dare conferma di interesse ed effettuare l’immatricolazione entro 4 giorni;
  • 2) aspettare eventuali scorrimenti in graduatoria per guadagnare posizioni e aspirare a una delle prime preferenze.

In quest’ultimo caso non bisogna procedere all’immatricolazione ma confermare entro 4 giorni l’interesse a rimanere in graduatoria all’interno dell’area riservata alla Graduatoria Nazionale.

Solo così si può attendere la data di nuove assegnazioni senza perdere il posto in graduatoria: l’interesse può essere confermato all’infinito, fino a quando il Ministero non metterà uno stop.

Così facendo, il candidato risulterà prenotato in una sede, poi in un’altra e così via e, nel momento in cui si decide di confermare il posto ottenuto, finirà per risultare assegnato e avrà tempo 4 giorni per procedere all’immatricolazione.

Stesso discorso vale per coloro che si trovano nello status in attesa. Anche in questo casi i candidati dovranno confermare il proprio interesse a rimanere in graduatoria per ogni scorrimento fino a quando non riusciranno a immatricolarsi per un posto e fino a quando tutti i posti non saranno occupati.

Graduatoria: conferma d’interesse e immatricolazione

La conferma d’interesse all’immatricolazione per i candidati che vogliono restare in graduatoria è obbligatoria.Per dare conferma d’interesse bisogna accedere alla propria Area Riservata sul portale Universitaly e confermare l’immatricolazione entro le ore 12.00 del 4° giorno lavorativo successivo alla pubblicazione della graduatoria o dello scorrimento.

Iscriviti a Money.it