È arrivato il via libera del Consiglio dei Ministri al decreto ponte che introduce l’assegno unico per 6 mesi, ma non per tutti. L’importo arriva a 217 euro a figlio per i nuclei familiari con 3 minori.
Assegno unico per i figli: in arrivo fino a 600 euro per 6 mesi. Si tratta della misura ponte introdotta con un decreto, appena approvato in Consiglio dei Ministri, e che non sarà tuttavia per tutti.
L’assegno unico per i figli è stato introdotto dalla legge-delega n.46/2021 ma non è ancora operativo perché mancano i decreti attuativi.
L’obiettivo è superare gradualmente altri strumenti di sostegno al reddito delle famiglie pertanto, dal 1° luglio e fino al 31 dicembre 2021, è prevista la misura ponte dell’assegno unico per i figli che poi dovrebbe entrare a regime da gennaio 2022 come deciso nella cabina di regia nella tarda serata di ieri e come voluto dalla ministra per la Famiglia Elena Bonetti.
L’assegno unico per i figli per 6 mesi sarà destinato solo a disoccupati, autonomi e incapienti come confermato dal premier Draghi durante gli Stati generali della Natalità lo scorso 14 maggio.
Assegno unico figli in arrivo: fino a 600 euro per 6 mesi, ma non per tutti
L’assegno unico per i figli è in arrivo grazie a un decreto ponte per soli disoccupati e autonomi che non hanno accesso agli ANF. Per tutti gli altri entrerà a regime dal prossimo 1° gennaio 2022.
Il decreto prevede degli importi specifici in base all’ISEE arrivando fino a 600 euro. In particolare a essere interessati all’assegno unico ponte saranno 1,8 milioni di famiglie con 2,7 milioni di minori.
L’assegno unico per i figli per 6 mesi a partire dal prossimo 1° luglio andrà a coloro che hanno un ISEE fino a 50mila euro e tiene conto, stando al testo del decreto che si appresta a entrare in CdM, del numero dei figli con delle maggiorazioni per i figli disabili come stabilito già dalla legge delega di aprile.
L’assegno unico per i figli sarà:
- di 167,5 euro a figlio per i nuclei familiari con ISEE fino 7.000 euro 2 minori;
- di 217,8 euro se nel nucleo familiare i minori sono 3 quindi arriva a 653 euro;
- di 30 euro per nuclei familiari con due figli per ISEE dai 40mila euro fino a 50.000 euro che diventa di 40 con 3 minori;
- maggiorato di 50 euro per in caso di figli disabili.
Le altre famiglie, quelle che percepiscono gli assegni al nucleo familiare e detrazioni e per le quali l’assegno unico entrerà a regime dal 1° gennaio 2022, avranno delle maggiorazioni: 37,5 euro al mese per figlio fino a 2 figli e 70 euro dal terzo minore in poi.
Assegno unico figli per 6 mesi: come richiederlo
I nuclei familiari che potranno accedere all’assegno unico per i figli dal 1° luglio dovranno farne richiesta, stando alle prime indiscrezioni sul decreto (per il quale si attende la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale), a INPS entro il 30 giugno 2021 secondo le modalità definite dallo stesso Istituto.
L’assegno unico per i figli dal 1° luglio decorre dal mese di presentazione della domanda e pertanto, per coloro che faranno richiesta entro il 30 settembre, in sede di prima applicazione, le mensilità saranno erogate a far data da luglio. L’assegno unico per i figli viene pagato:
- con accredito su Iban;
- mediante bonifico domiciliato.
Questo a eccezione delle famiglie beneficiarie del reddito di cittadinanza con il quale l’assegno unico per i figli è compatibile.
Per i minori in affido condiviso l’assegno unico 2021 può essere accreditato al 50% sul conto corrente di ciascun genitore. Per i dettagli occorre attendere il testo definitivo del decreto sull’assegno unico per i figli che solo nelle prossime ore sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA