Assegno unico universale per figli a carico: la prima mensilità viene pagata tra il 15 e il 21 marzo. Poi pagamento ogni fine del mese.
Emergono nuovi dettagli su quando verrà pagata la prima mensilità dell’assegno unico per figli a carico: è l’INPS a svelare le date del pagamento, facendo chiarezza su quando arriva la prima mensilità.
In questi giorni è corsa all’ISEE 2022 visto che le famiglie vogliono presentare domanda per l’assegno unico il prima possibile, così da non rischiare ritardi nei pagamenti. Va detto però che l’INPS, con le FAQ sull’assegno unico pubblicate sul sito Internet dell’Istituto, ha spiegato che non ci sono differenze tra chi fa domanda a gennaio e chi invece aspetta gli ultimi giorni di febbraio: la mensilità di marzo verrà pagata per entrambi nello stesso periodo.
Mensilità di marzo, assegno unico: quando viene pagata
L’assegno unico verrà pagato per la prima volta a marzo, con decorrenza dallo stesso mese. Decorre sempre da marzo per coloro che ne presentano richiesta entro la fine di giugno, ma per ovvi motivi a questi verrà pagato successivamente.
Nel dettaglio, si legge nelle FAQ INPS che per le domande presentate a gennaio e febbraio i pagamenti della prima mensilità dell’assegno unico universale cominceranno a essere erogati tra il 15 e il 21 marzo 2022. L’Istituto, quindi, conta di completare velocemente la fase delle verifiche, nonostante il testo del decreto che istituisce questa misura preveda fino a 60 giorni di tempo per i controlli e per verificare che il richiedente sia in regola con i requisiti richiesti dalla normativa.
Anche chi presenterà domanda di assegno unico nell’ultimo giorno di febbraio, quindi, riceverà la prima mensilità tra il 15 e il 21 marzo 2022.
Le altre date per il pagamento dell’assegno unico: da aprile con qualche giorno di ritardo
Sembra che solamente la prima mensilità verrà pagata intorno alla metà del mese. Successivamente, infatti, i pagamenti dovrebbero arrivare verso la fine di ogni mese, un po’ come avviene per il reddito di cittadinanza.
Ne dà conferma sempre l’INPS, specificando che per le domanda presentate successivamente al 28 febbraio l’assegno unico verrà pagato alla fine del mese successivo. Quindi, chi fa richiesta il 1° marzo, ad esempio, riceverà la prima mensilità dell’assegno unico ad aprile, mese per cui la data esatta non è stata ancora indicata ma abbiamo comunque un’indicazione generale, con l’INPS che ha parlato di accredito “alla fine del mese”.
Ricapitolando, per il 2022 il calendario dei pagamenti dell’assegno unico dovrebbe essere il seguente:
- mensilità di marzo: tra il 15 e il 21 del mese;
- mensilità di aprile e successive: verso la fine di ogni mese.
Ricordiamo però che per chi presenta domanda entro il 30 giugno l’assegno viene sì pagato dal mese successivo a quello in cui se ne fa richiesta, ma nel contempo verranno riconosciuti anche tutti gli arretrati con decorrenza da marzo 2022. Per le richieste inoltrate successivamente, invece, l’assegno unico decorre, e viene pagato, dal mese successivo.
Dove viene pagato l’assegno unico
L’assegno unico per figli a carico viene pagato sia a marzo che nelle mensilità successive secondo le modalità indicate dal richiedente al momento della domanda.
Nel dettaglio, l’importo può essere pagato su qualsiasi IBAN intestato al richiedente, quindi sia su un conto corrente bancario che postale, che attraverso un bonifico domiciliato. Vi è poi per i genitori la possibilità di richiedere il pagamento dimezzato, per il 50% su un conto corrente e per l’altro 50% su un altro.
L’unica eccezione è rappresentata da coloro che prendono il reddito di cittadinanza, per i quali l’assegno unico verrà accreditato in automatico sulla carta di Poste Italiane dove mensilmente viene pagato il RdC. Per questi la prima mensilità dovrebbe arrivare appunto tra il 15 e il 21 marzo, quindi poco prima della ricarica mensile del reddito di cittadinanza.
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